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Italia Oggi

Vino d’autore & musica classica: domani a Firenze bottiglie d’eccezione all’asta per sponsorizzare il primo concerto del maestro Claudio Abbado per il Maggio Musicale Fiorentino…Si sono date appuntamento a Firenze tutte le più grandi griffe del vino nazionale per sponsorizzare l’eccezionale concerto del Maestro Claudio Abbado, uno dei più grandi direttori d’orchestra in Italia dopo Toscanini, nella sua prima uscita con l’Orchestra Mozart: domani alle 19, nella inedita location dei Cantieri di Scenografia del Teatro, si terrà l’Asta di Vini a sostegno del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, con grandi bottiglie donate dalle più note famiglie dell’enologia italiana. Come da tradizione l’Asta inaugura la nona edizione di “Alla Corte del Vino” (www.principecorsini.com) il 21 e 22 maggio a San Casciano Val di Pesa - tradizionale vetrina nata per iniziativa del principe Duccio Corsini che riunisce le più importanti “firme” dell’enologia toscana. Nella suggestiva cornice di un vero laboratorio teatrale, aperto eccezionalmente al pubblico per la prima volta, sono a disposizione di appassionati e collezionisti rari formati tra cui l’eccezionale imperiale (6 litri) di Sassicaia 2002 a 1.500 euro (base d’asta), l’imperiale di Chateau Mouton Rotschild 1975 e quella di Chateau Mouton Baron Philippe 1974, blasonati “premier cru” che partono rispettivamente da 1.500 e 200 euro. Ma le griffe italiane non sono da meno: c’è il Sagrantino “25 Anni” 2001 Arnaldo Caprai (400 euro), formato 3 litri, uno dei vini saliti negli ultimi anni alla ribalta enologica internazionale, ed una doppia magnum di Ornellaia 1999 Tenuta dell’Ornellaia a 500 euro, etichetta firmata da Lodovico Antinori e proveniente da una cantina-gioiello oggi di proprietà dei Marchesi de’ Frescobaldi. Per chi ama il Brunello c’è l’esclusiva doppia magnum di “Poggio alle Mura” Selezione 1999 Castello Banfi, una delle migliori aziende di Montalcino, e non manca un famoso Supertuscan come il Siepi 1999 Castello di Fonterutoli a 350 euro, tra le più note griffe del Chianti. Restando tra grandi nomi del “made in Tuscany” all’asta fiorentina si può acquistare una doppia magnum di Tignanello 1998 Marchesi Antinori (290 euro), la cantina che ha segnato il “Rinascimento” del vino italiano, e una doppia magnum di Le Pergole Torte 1999 Montevertine (250 euro). Una “chicca” per appassionati il rarissimo Chardonnay Botrytis Cinerea Tasca d’Almerita 1991 (1500 euro), mentre per gli amanti delle bollicine c’è la Gran Cuveè Riserva Vittorio Moretti 1995 Bellavista, una bottiglia non più in commercio che arriva direttamente dalla riserva privata della cantina. Dulcis in fundo, il San Alessandro 1983 Lanciola, con etichetta d’autore in edizione limitata disegnata dal maestro Pietro Annigoni (200 euro), e una selezione di 12 bottiglie di Ben Ryè Passito di Pantelleria 2003 Donnafugata (420 euro), celebre griffe dell’enologia siciliana. La straordinaria Asta in sostegno del Maggio Musicale Fiorentino, realizzata in collaborazione con la casa d’aste fiorentina Pandolfini, rappresenta un’inedita formula di fund raising che da cinque anni continua a riscuotere un enorme successo. I lotti battuti in Asta negli ultimi anni sono stati donati dai più importanti produttori di vino italiani, ma anche da famosi appassionati di musica come Bernard Arnault, Philippine ed Eric de Rothschild, Sting, la Duchessa di York, Gianni Agnelli, Andrea Bocelli, Giorgio Armani e Roberto Cavalli. L’Asta, ancora unica nella sua formula in Italia, mette in collegamento il mondo del vino con quello della grande musica e convoglia verso il teatro risorse ed energie presenti nel vasto pubblico degli appassionati di musica e in quello degli appassionati di vino.

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