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Italia Oggi

Con il microchip vino senza segreti… Il mondo del vino si rinnova, anche nelle confezioni. Molte innovazioni si registrano per esempio sul fronte dei tappi. Non ritorniamo sulle passate guerre di religione inerenti al tappo a vite (bocciato) o quello al silicone (che sta prendendo piede). Qui parliamo di tappi tecnologicamente avanzati. Di quello di sughero che accompagnerà da aprile le bottiglie del nuovo “Il Drago e le 7 colombe” che Donatella Cinelli Colombini ha scoperto in Canada e voluto per questo suo vino innovativo e rivolto a un pubblico prettamente femminile si è già detto. Di tutt’altra filosofia quello adottato da Arnaldo Caprai, l’inventore del Sagrantino di Montefalco, per la linea “Contemperare”. Questo nuovo tappo (si chiama SmartCorq) rischia di diventare una vera rivoluzione nel mondo degli amanti del vino. Il nuovo tappo, di materiale sintetico, prevede al suo interno un microchip di un millimetro quadrato, al cui interno sono contenute tutte le informazioni che riguardano il vino nella bottiglia (vitigno, vigneto, qualità dell’annata, date della vinificazione, della conservazione e della commercializzazione e tutto quello che si vorrà inserire come informazione al consumatore e al distributore). Inoltre, i dati inseriti potranno essere aggiornati nel tempo. SmartCorq è italiano: è stato infatti brevettato dalla bolognese Lab Id e prodotto da Perbacco, azienda di tappi di Milano. Come leggere i dati contenuti nel microchip e trasmessi in radiofrequenza: attraverso un lettore, o come garantiscono i produttori, anche con un telefono cellulare. Questa tecnologia non è solo una curiosità. Ereditata da altri settori merceologici, come abbigliamento, elettrodomestici, accessori, in prospettiva può diventare un rapido e preciso sistema al servizio del magazzino e della cantina, sia essa di un distributore, di un ristorante o della grande distribuzione. Leggendo in tempo reale i codici dei vini immagazzinati (anche se ancora chiusi nella casse di imballaggio) si può avere in tempi assai brevi un quadro completo delle disponibilità, al posto delle lunghe operazioni di stoccaggio e registrazione attuali. I realizzatori del microchip arrivano a prevedere che in futuro il microchip sostituirà il codice a barre. Lo SmartCorq è stato presentato in anteprima allo Smau di Milano e in questi giorni è presentato al Salone del Vino di Torino (arretrato del 2 novembre 2005).

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