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Vino nobile, buonus fiscali in scala local… Il vino nobile di Montepulciano (Si) in campo per finanziare opere pubbliche. Consorzio e comune hanno siglato nei gironi scorsi un’intesa per defiscalizzare le principali imposte locali (tipo l’Ici) a carico delle imprese agricole del territorio. In particolare, gli sgravi fiscali daranno la possibilità di realizzare investimenti con un fine sociale contribuendo così alla tutela del patrimonio immobiliare, mobiliare, del riassetto del territorio ,della sua specifica qualificazione come bacino naturale di riferimento e provenienza del prodotto da proteggere e tramandare come può essere il Vino Nobile. Il rigetto prevede che la percentuale di sconto accordata confluisca in un apposito fondo comune. Franto l’accordo, in questi giorni i fiscalisti incaricati dal consorzio (che riunisce il 93,5% dei produttori di vino) guidato da Massimo Romeo stanno elaborando un documento con gli interventi possibili e che a gennaio sarà sottoposto al vaglio del comune. E già dai primi mesi dell’anno prossimo i produttori potranno contare su un fisco che non sarà meno leggero ma sarà più trasparente e più mirato sul territorio. Poi sarà il momentodi sostenere l’iniziativa anche in chiave nazionale per imposte come Irap o Ires. (arretrato del 17 dicembre 2005)