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Il mondo del Prosecco incontra i vini californiani ... Vino, mercati e cultura: tre soggetti diversi tra loro, ma storicamente legati da un solido fil rouge. È su questo trinomio che si presenta, anche quest'anno, anzi si amplia l'ormai tradizionale appuntamento di Vino in villa, il più importante momento di incontro tra il Prosecco doc di Conegliano e Valdobbiadene e il mercato di riferimento, manifestazione organizzata in collaborazione con la regione Veneto, la camera di commercio di Treviso, Unicredit banca. Sabato e domenica, nei saloni del castello di San Salvatore dei principi di Collalto a Susegana, si alterneranno degustazioni, incontri tecnici e approfondimenti culturali.
Saranno oltre 70 le aziende che presenteranno più di 250 vini, frutto dell'ultima produzione di Prosecco. A essi si affiancheranno, in spazi ad hoc, alcune eccellenze gastronomiche del territorio, come il radicchio rosso di Treviso, la Casatella trevigiana, passiti e distillati e, ospite d'onore, il prosciutto di Parma, grazie alla collaborazione con il consorzio di tutela.

Vino in villa, come tradizione, non è però solo legato alla presentazione dei «nuovi nati» nelle cantine del territorio; è anche un importante momento di apertura sulle problematiche del settore e sulla migliore conoscenza dei mercati di sbocco dl Prosecco doc di Conegliano e Valdobbiadene. Dopo l'incontro con il Palatinato e i suoi vini bianchi, due anni fa, dopo il connubio finger foo-Prosecco, l'anno scorso, quest'anno l'incontro è con i vini della California. Quello americano è il terzo mercato del Prosecco per export, ma è quello che sta crescendo più velocemente. Per capirlo meglio, domani si confronteranno Leonardo Lo Cascio, il più importante importatore di vini italiani negli States, Stefano Raimondi, responsabile vini dell'Ice e Pierpaolo Penco, direttore del master in wine business del Mib di Trieste, moderati da Marco Sabellico, del Gambero Rosso.

Anche quest'anno, infine, proseguirà, anzi si accentuerà, il legame con il mondo della cultura. Come anteprima, questa sera, sarà assegnato il premio Schiaratti a un personaggio che ha ha contribuito alla crescita culturale del paese: il riconoscimento andrà a Giampaolo Zagonel, dirigente aziendale ma, soprattutto, tra i massimi esperti mondiali sulla figura del musicista e librettista settecentesco Lorenzo Da Ponte. Sabato invece sarà la volta della prima edizione de «I simposi di Vino in villa - Arte, musica, filosofia e letteratura per scoprire i piaceri del vino», realizzata in collaborazione con l'università Ca' Foscari di Venezia. Interverranno docenti dell'ateneo veneto e dell'università Cattolica di Milano, che discuteranno delll'interazione tra letteratura (classica e moderna), musica e pittura con il mondo del vino. (arretrato del 19 maggio 2006)