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Italia Oggi

Vini Canella lancia il Super Prosecco ... I piani di espansione dell’azienda di San Donà di Piave... Dopo aver lanciato il Rosé, un Pinot nero vinificato in rosa, spumantizzato con il sistema del Prosecco, la Vini Canella, azienda di San Donà di Piave, nota nel mondo per avere il proprio core business con il Bellini, un cocktail a base di pesca bianca, ha deciso di allargare la propria produzione con un Super Prosecco e con un nuovo cocktail, solo per l’estero, a base di succo di melagrana oltre ad avviare una serie di iniziative di marketing puntate quasi esclusivamente sul Bellini. “Sforniamo più di 4 milioni e mezzo di bottiglie l’anno”, spiega Lorenzo Canella che con le sorelle Alessandra, Monica e Nicoletta porta avanti l’azienda di famiglia, “di cui più della metà rappresentate dal Bellini e in una percentuale del 10% da Rossini e Mimosa, gli altri due cocktail di nostra produzione. Stiamo attuando un notevole sforzo per allargare sempre più la nostra presenza negli Stati Uniti dove il Prosecco piace molto alle donne.
Recentemente la stampa specializzata americana ha contribuito non poco a rendere popolare il nostro Prosecco classificandolo tra i migliori in assoluto. Il lancio del Rosé ha poi contribuito ad accattivarci altre simpatie. Presentato a Vinitaly, il Rosé, pensato per gli americani, è stato invece acquistato da vari clienti di tutto il mondo tanto che il prossimo anno dovremo ampliare la produzione.
Siamo entrati anche in Israele, con il Bellini, mentre è certo che nel 2007 diversificheremo con il lancio del Prosecco con il succo di melagrana. Non abbiamo ancora dato nome al nuovo cocktail L’unica cosa certa è che lo testeremo in Canada”. Con 11 milioni di euro di fatturato nel 2005 e la previsione di salire a 12 a fine anno, la Vini Canella sta puntando molto anche sull’immagine.
In Germania lega il nome del Bellini al 60° anniversario della Vespa; alla Fiera di Pordenone è presente con i suoi prodotti nello stand del Casinò di Venezia e lo sarà alla prossima conferenza mondiale sul futuro della scienza alla Fondazione Cini a Venezia tra pochi giorni. Il Bellini sarà la bevanda di scienziati, di politici, di economisti, del fior fiore della cultura mondiale.
“A Venezia, patria del nostro cocktail non possiamo mancare. Siamo stati alla Mostra del cinema e alle giornate culturali di San Servolo mentre continua la nostra presenza a tutti i raduni dei possessori e degli appassionati dei motoscafi Riva. Insomma il Bellini dovrà essere il cocktail”.

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