02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Italia Oggi

Distributori di frutta fresca e palestre nelle aziende. L’Italia vara il piano salute ... Dai ristoranti alle scuole, le misure per ridurre le malattie. Menù più sani nelle mense e un’ora di lezione alla settimana... È una manovra di accerchiamento alle patologie croniche. Tumore, innanzitutto, e poi diabete, malattie cardiovascolari e dell’apparato respiratorio, problemi di salute mentale. Complessivamente in Italia sono responsabili dell’86% dei decessi, assorbono il 77% delle spese sanitarie e sottraggono il 60% degli anni che potrebbero essere vissuti in buona salute. In comune hanno una serie di fattori di rischio. Fumo, obesità e sovrappeso, abuso di alcol, scarso consumo di frutta e verdura, sedentarietà e ancora colesterolo alto e ipertensione arteriosa.
Guadagnare Salute - Mira a riportare sulla retta via bambini, adulti e anziani il piano strategico “Guadagnare salute” assunto ieri dal governo come Impegno politico prioritario. Il progetto trasversale è sostenuto oltre che da Livia Turco, titolare della Salute, da altri 8 dicasteri. Gli effetti non saranno immediati. Si è partiti da una proiezione catastrofica. Se continua così tra 15-20 anni i soldi per la cura delle malattie croniche non basteranno più.
Scuola e ristoranti - Previste una serie di iniziative concentriche per promuovere stili di vita corretti. Allattamento esclusivo al seno nei primi sei mesi di vita. E poi, frutta fresca nei distributori automatici di uffici, ospedali e scuole. A proposito di scuole, alle materie di studio se ne aggiunge una nuova: un’ora a settimana si insegna la “buona salute”. Novità anche per ristoranti e mense, do-ve arrivano menù alternativi “più sani”. I produttori alimentari si sono impegnati a ridurre la quantità di grassi, sale e zucchero nei prodotti e ad abbassare il prezzo di frutta e verdura. Si insisterà sulla promozione dell’attività fisica anche attraverso facilitazioni per realizzare palestre negli uffici.
Fumo e alcol - L’azione di contrasto al fumo è impostata sull’addestramento dei medici dl famiglia alla tecnica del “minimai advise”, messaggio breve ma efficace per avviare verso la dissuefazione. Da potenziare l’attività dei Centri antitabacco, particolare attenzione alle fasce di età 13-20 anni. Allo studio infine l’ipotesi di rimborsare i farmaci antifumo (sostitutivi della nicotina e bupropione). Il piano “Guadagniamo in salute” contiene una strategia contro l’abuso di alcol, specie tra i giovani. L’età legale per la somministrazione e la vendita potrebbe essere innalzata, considerato che solo Francia, Italia e Lussemburgo la mantengono a 16 anni per tutte le bevande. Previsto anche il bando dl superalcolici in autostrada.
Reazioni - Commenti positivi da Paolo Bruni, presidente del Centro servizi ortofrutticoli: “Col progetto Fruit Nesk stiamo incentivando il consumo di pere, kiwi e pesche anche attraverso corsi nella scuola». La Cia, confederazione italiana agricoltori, condivide gli sforzi per rilanciare il modello di Dieta mediterranea.

I punti del programma
Alimentazione
Aumentare i punti vendita di frutta e fornire i distributori automatici di scuole e aziende di frutta e bevande a basso contenuto energetico.
Ridurre grassi, sali e zucchero nei prodotti alimenta industriati.
Attività fisica
Incentivare l’attività fisica nei luoghi di lavoro con strutture specifiche.
Sgravi fiscali per sostenere le attività sportive dei giovani tra i 5 e i 18 anni.
Lotta al fumo
Rimborsabilità dei farmaci per smettere di fumare.
Potenziamento dei centri anti tabagismo e formazione dei medici di base.
Alcol
Estendere alle 24 ore il divieto di vendita dei super alcolici nelle stazioni di servizio dei ristoranti.
Incentivare la ricerca per produrre bevande a minore gradazione alcolica.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su