Italia Oggi

Vino e sociale, la Pdl va ... È stata presentata ufficialmente mercoledì scorso a Roma, presso la sala stampa della camera dei deputati, la proposta di legge numero 2349 a prima firma dell’onorevole Franco Ceccuzzi. Il testo prevede la possibilità di rendere deducibili i contributi o i finanziamenti a sostegno di quei consorzi di tutela di prodotti certificati che hanno sottoscritto con le amministrazioni locali progetti mirati per la riqualificazione del territorio.
Oltre 70 deputati hanno sottoscritto la proposta sugli incentivi ai consorzi di produzione. La pdl, giunta in commissione finanza lo scorso 22 marzo, è partita da un’idea progettuale del consorzio del vino nobile di Montepulciano (si veda ItaliaOggi del 24 febbraio 2007), d’intento con l’amministrazione locale, e ha trovato nel deputato dell’Ulivo Franco Ceccuzzi il sostenitore principale. Obiettivo della pdl, che può interessare gli oltre 120 consorzi vitivinicoli italiani e gli oltre 50 consorzi di tutela di prodotti a marchio Dop è Igp, pari a circa 50 mila aziende del settore, è quello di stimolare un lavoro sinergico tra pubblico e privato operante nel settore dell’agroalimentare attraverso progetti comuni di sviluppo che abbiano una valenza sociale per il rispettivo territorio. Le erogazioni previste sono vincolate ad accordi preventivi tra i consorzi e le amministrazioni.
A sostenere la pdl di Ceccuzzi, tra gli altri, il presidente della commissione agricoltura Marco Lion, il presidente della commissione finanza Paolo Del Mese, il presidente di Symbola, Ermete Realacci, e il presidente delle Città del vino, Valentino Valentini. La proposta sarà valutata a settembre, ma non si esclude una sottoscrizione bipartisan che renda abbreviato il percorso di approvazione.