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Gancia guarda al Giappone. L’obiettivo è il 20% di mercato ... L’azienda piemontese ha ideato spumanti ad hoc per sfondare in terra nipponica... “Quest’anno la vendemmia ha dato uva sana e di ottima qualità a partire già dallo scorso 8 agosto. L’inverno caldo e la primavera poco piovosa hanno però prodotto quantità leggermente inferiori rispetto agli anni scorsi in Piemonte, mentre rientra nella normalità in Puglia e Sicilia. Ciò determinerà un aumento nei prezzi. Stimiamo tra il 10 e il 50%”. Parola di Lamberto Vallarino Gancia, presidente dell’omonima azienda di Canelli (At), leader mondiale nella produzione di spumanti e prosecco, l’uva la cui quotazione sta crescendo. I prezzi saliranno però solo nel 2008, da ora a Natale saranno infatti in vendita i vini ottenuti dalla vendemmia 2006.
“Da settembre a dicembre realizziamo circa il 70% del fatturato. Quest’anno dovremmo crescere del 10% all’estero, un po’ meno in Italia”, spiega Gancia, che ha chiuso il 2006 con 106 milioni di fatturato e 25 milioni di bottiglie vendute. La crescita dell’export poggerà ancora sul mercato russo, cresciuto del 54% l’anno passato secondo il Consorzio a tutela dell’Asti spumante, e sull’Asia, che per Gancia rappresenta il 16% delle vendite all’estero.
”Puntiamo ad arrivare al 20% soprattutto grazie al Giappone, dove siamo già leader”, spiega Gancia, ma vogliamo rafforzarci. Per riuscirci abbiamo creato una linea di spumanti aromatizzati che abbiamo denominata, seguendo le indicazioni del nostro distributore locale, “Romina””. Il nome da quelle parti non riecheggia la fu consorte di Al Bano, bensì Roma e le bellezze artistiche italiche in genere. Il mercato del Sol Levante rappresenta il 4,25% delle vendite totali di Asti spumante secondo i dati del Consorzio di tutela, pari a 1,9 milioni di bottiglie. “Della linea “Romina” è arrivato a Taiwan un primo stock di 100 mila bottiglie”, spiega Gancia, per il 2008 l’obiettivo è di mezzo milione di bottiglie vendute”. Asia però non vuol dire solo Giappone. Romina sarà infatti venduto anche in Cina attraverso la Guangzhou, che distribuisce anche i vini piemontesi delle Tenute dei Vallarino, che la famiglia produce nell’azienda agricola di proprietà nel Monferrato, e delle etichette siciliane della Tenuta Capocroce, a Salemi, in provincia ai Trapani. In Corea e da quest’anno a Taiwan, un nuovo mercato per la cantina canellese.
“ In Italia per il Natale 2007 Gancia punta forte sui metodo classico Rosé Integral, Vintage e Gold della linea Carlo Gancia. Per la grande distribuzione sono previste attività di below the line nei supermercati. Per l’Europa si fa affidamento sugli spumanti Gancia griffati Pininfarina, che ha realizzato il design delle bottiglie. I tre spumanti saranno infatti promossi attraverso due grandi eventi a settembre previsti a Vienna e Mosca.
Tornando alla vendemmia di quest’anno, Lamberto Gancia segnala uno straordinario Moscato Bianco di Canelli, con profumi che negli ultimi decenni non si sono mai riscontrati. “Anche per i vini rossi si prospetta un’ottima qualità favorita dall’esposizione ottimale delle nostre vigne”, conclude Gancia.