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L’uomo Cinzano resta se stesso anche davanti alla bionda Peroni ... ...L’anniversario di Cinzano. Un altro marchio di garanzia, se si parla di bevande, è senza dubbio Cinzano che proprio quest’anno compie 250 anni. Per l’occasione è stata realizzata una campagna pubblicitaria che mira a ricordare la storica ricorrenza. On air dal 30 settembre c’è uno spot molto divertente su come una persona è, e su come le persone che gli ruotano intorno vorrebbero che fosse. L’avrete sicuramente visto. Si vede un ragazzo che poi con lo stesso volto si trasforma prima in un bebè in culla, poi in un morto dentro una bara e infine in un pompiere con un fisico statuario. Tre modi di essere, visti rispettivamente con gli occhi della mamma, dell’ex fidanzata e dell’attuale moglie. Ma lui in fondo è sempre lo stesso, come Cinzano che è Cinzano dal 1757.
La campagna è firmata dall’agenzia D’adda, Lorenzini, Vigorelli, Bbdo. Luca Scotto Di Carlo è il direttore creativo. Pianificazione media curata da Mindshare. In pratica il messaggio che Cinzano lancia attraverso quest’ultimo investimento è che la cosa più straordinaria nell’arco della nostra esistenza è rimanere sempre se stessi, nonostante gli altri abbiano vedute molto diverse tra loro. Una trovata ottima per lanciare un marchio storico sulla breccia da 250 anni, da quel 6 giugno 1757 quando i fratelli Giovanni Giacomo e Carlo Stefano Cinzano ricevettero il diploma di maestri acquavitai per la produzione e la vendita di elisir e rosoli. Ne è passato di liquore sotto i ponti.