Italia Oggi

Vino in brick Campagna di primavera ... Caviro e Cevico... Grandi manovre nel vino in brick, un mercato da 162 mm di euro e altrettanti milioni di litri in gdo, pari a poco meno del 30% dei volumi veicolati in questo canale (580 milioni di litri). A partire dalla prossima primavera, il gruppo Caviro e Cevico si contenderanno la scena a suon di novità e investimenti in comunicazione e marketing. Una sfida che parte dal medesimo territorio, la Romagna, e vede come protagonisti il leader nonché apripista del mercato del vino in brick in Italia su 180 milioni di euro realizzati noi settore vino nel 2007, Caviro ne ha generati il 55% proprio con i brand Tavernello (accreditato di una quota del 50,0% nel segmento in gdo) e Castellino (9,8% di share), rispettivamente dal posizionamento medio-alto e alto, e Poggese (marchio con funzione tattica accreditata dello (1,4% di quota). E lo sfidante Cevico (48,3 milioni di curo di fatturato nell’esercizio 2006-2007), che ha debuttato nel vino in brick a febbraio 2007, con il brand San Crispino, raggiungendo in breve tempo i 6milioni di litri e il 36% di share in gdo. “Un successo che è andato al di là delle nostre aspettative”, assicura Lauro Giovannini, responsabile commerciale e produzione di gruppo Cevico, “e, per di più, non ha cannibalizzato le vendite dei Ronco in formato bag in box”. “Ad aprile prossimo”, anticipa a Italia Oggi Pier Luigi Calcagnile, direttore corporale marketing di gruppo Caviro “in coincidenza con il 25° anniversario della nascita di Tavernello, brand sinonimo del vino in brick nel gergo comune, lanceremo un nuovo packaging celebrativo. E accompagneremo quest’iniziativa con azioni promozionali, per lo più in taglio prezzo, nei punti vendita della gdo che proseguiranno fino a giugno e con una campagna pubblicitaria programmata per maggio e giugno e che probabilmente riprenderemo a fine anno”. Investimento complessivo dichiarato: circa 3 milioni di euro. Intorno a Pasqua invece è previsto il lancio da parte di Cevico di san Crispino Rosè in brick da litro ed in brickino da 250 ml, testato con successo nei mesi scorsi. Operazioni amplificate da una campagna pubblicitaria sulle reti mediaset. Investimento complessivo di marketing: 4 mln di euro quest’anno, che si aggiungono ai 3,5 dello scorso anno, e a ulteriori 2 mln di euro per l’acquisto e l’entrata in operatività di una nuova linea di confezionamento per San Cripino. Se Cevico punta in tre anni a raggiungere una quota del 20% sul mercato italiano del brick, Caviro pensa a sviluppare volumi come contoterzista della gdo e a esportare Tavernello in Germania, Russia e Cina.