Italia Oggi

Gramsci, dal carcere all’enoteca ... Lui, Antonio Gramsci, l’autore delle “Lettere dal carcere”, fa venire in mente una vita scandita dalla povertà e dalla fame, tra le miserie di un penitenziario e le difficoltà quotidiane di un oppositore del regime. Una persona lontana dai lussi e dall’ostentazione della ricchezza.
Oggi, invece, i tempi sono cambiati: ieri e l’altroieri la fondazione istituto Gramsci ha promosso un convegno sul tema “European social democracy: roots and prospects”. Il panel, che vedeva nel ruolo di presidente il numero uno dell’istituzione Giuseppe Vacca, studiosi Bo Strath, Eric Shaw, Antonio Estella de Noriega, Will Marshall, si è svolto nell’hotel de la Minerve. E il fiero pasto per i partecipanti alla riunione al ristorante enoteca Capranica.