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Vino, Confagri promuove il top ... In occasione di Vinitaly, dal 3 al 7 aprile... Confagricoltura lancia “La Grande Italia del Vino”, programma di iniziative in occasione del Vinitaly di Verona, dal 3 al 7 aprile, per promuovere non solo le griffe più blasonate del panorama enoico italiano, ma anche le cantine emergenti.
“È una fetta importante del territorio vitivinicolo italiano quella rappresentata da Confagricoltura”, spiega il presidente, Federico Vecchioni, “siamo orgogliosi di poter dichiarare che, l’eccellenza enologica del Bel Paese, quella che si trova sui principali e più importanti mercati del mondo, porta il nostro marchio”. Infatti dei 3.947 espositori presenti, oltre 1.700 si presenteranno con Confagricoltura alla vetrina veronese dove saranno illustrati in anteprima i risultati della ricerca, commissionata a GPF del sociologo Giampaolo Fabris, su “Trend nazionali e internazionali di consumo”. In calendario, oltre alle testimonianze di personaggi del calibro di Hugh Johnson e Thierry Desseauve, gli interventi di Federico Castellucci, direttore generale dell’Organizzazione internazionale della vigna e del vino (Oiv) e del ministro per le politiche agricole, Paolo De Castro, che patrocina l’iniziativa di Confagricoltura, ma anche più di quattrocento incontri tra produttori italiani e buyer dei mercati emergenti, in particolare di Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia ed Ucraina.
Non mancheranno poi le degustazioni personalizzate e quelle tradizionali a tema: La Via “en rose”, per i vini rosé, Preziosi e curiosi, I vitigni rari, I new wines, Il vino delle signore e La Grande Italia del Vino. Assoluta novità del Vinitaly 2008 l’info wine point, allestito presso lo stand di Confagricoltura, vero e proprio motore di ricerca delle cantine aderenti, dove sarà possibile creare il proprio itinerario non solo a seconda della regione, della tipologia di vino, ma anche in base al tipo di bottiglia, la quantità di produzione, l’età o il sesso del responsabile dell’azienda produttrice. A giustificare un così forte impegno nella manifestazione veronese, secondo Vecchioni, bastano i numeri: le imprese agricole di Confagricoltura rappresentano oltre il 45% del valore della Produzione Lorda Vendibile dell’agricoltura (48 miliardi di euro complessivi) e del suo valore aggiunto (32 miliardi di euro) e coprono il 38,5% (5 milioni di ettari) della superficie agricola utilizzata (13 milioni di ettari).