Italia Oggi

E Caldirola si aspetta l’anno boom … Strategie 2008… Il 2008 si prospetta come un anno di crescita superiore alla media per Caldirola, azienda lombarda proprietaria di una tenuta in provincia di Reggio Emilia dove produce lambrusco, ma il cui core business rimane l’imbottigliamento e la commercializzazione quasi esclusivamente nel canale retail di vini da tavola, igt e doc per un fatturato 2007 di 70 milioni di euro (+3% sul 2006).
“La nostra crescita sul mercato italiano, dove sviluppiamo l’80% del nostro fatturato”, dichiara a ItaliOggi Carlo Bonfanti, direttore commerciale e marketing di Caldirola, “potrebbe raggiungere il 10%, mentre dall’export ci attendiamo un ulteriore +10-15% grazie all’aumento delle vendite principalmente nell’Europa orientale e in Germania”.
Restando entro i confini italiani due sono i driver di crescita su cui conta Caldirola. Il primo, studiato a tavolino, il lancio della linea divini doc e igt a marchio La Cacciatora, brand fino a ieri conosciuto principalmente per la barbera d’Asti doc e che ora va ad abbracciare altri vini regionali: bonarda Oltrepò Pavese doc, chardonnay veneto Igt, lambrusco di Modena igt, trebbiano di Ravenna igt, chianti docg, Montepulciano d’Abruzzo doc e nero d’Avola igt. Il secondo, legato alla situazione contingente dell’allarme vino contraffatto, è l’impennata degli ordinativi della gdo che dai vini da 2 euro a bottiglia sta orientandosi verso quelli più vicini ai 4 euro la bottiglia.

“Solo negli ultimi tre giorni”, riferisce Bonfanti, “abbiamo sviluppato vendite aggiuntive
per 3 milioni di euro. Ovunque abbiamo presentato la linea La Cacciatora, l’hanno accolta più che positivamente. A oggi è stata inserita in assortimento da catene come Carrefour, Auchan, Sma, Pam, e Coop nei distretti Nordovest e Tirrenico”.
Un’accoglienza che fa prevedere al gruppo di poter passare dalla produzione di 4 milioni di bottiglie prevista per quest’anno a 12 milioni di bottiglie nei prossimi tre anni, andando così a incrementare le vendite proprio nella fascia a maggior marginalità. “Sosterremo il lancio di La Cacciatora”, aggiunge Bonfanti, “con attività di comunicazione che comprenderanno la sponsorizzazione della trasmissione “Griglia di partenza” sull’emittente televisiva lombarda Telenova, considerato che il target di riferimento della linea è costituito da adulti, appassionati di motori, e una campagna affissioni”.