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Italia Oggi

Un maestro di-vino ... Addio a Mondavi, marchigiano Usa... Il 16 maggio moriva il pioniere dell’enologia californiana... E’ morto, il 16 maggio, a 94 anni, Robert Mondavi, una delle più importanti figure del mondo vinicolo mondiale, a cui va ascritto l’indubbio merito di aver aperto la strada dei vini di qualità made in Usa. Mondavi fu il pioniere della trasformazione del genuino vino californiano in un prodotto da alta qualità. E assieme ai fratelli Gallo ha aperto una nuova stagione dell’enologia americana. L’annuncio della dipartita è stato dato da Mia Malm, portavoce della Robert Mondavi Winery, precisando che Mondavi è spirato nella sua casa di Yountville, in California.

Nato nel 1913 in Minnesota, da parenti emigrati dalle Marche, la famiglia Mondavi decise di tentare la fortuna in California dove il padre Cesare Mondavi aprì un’azienda in cui confezionava e spediva uva nella East Coast. Negli anni Quaranta, la famiglia Mondavi acquisì una delle più importanti vinerie della Napa Valley, la Charles Krug Winery. Robert lavorò con l’azienda di famiglia fino al 1965. Quindi lasciò. Decisione dovuta al non ottimo rapporto con il fratello minore Peter. E dal 1966, anno in cui fondò la propria vineria, la Robert Mondavi Winery in Napa Valley, è un continuo susseguirsi di successi, e il sogno di Robert di creare rinomati vini diventa sempre più una realtà.

I successi. Per decenni ha promosso il vino made in Usa in tutto il mondo con iniziative culturali e promozionali che lo hanno portato spesso anche a cooperare con le grandi case vinicole italiane. Ha sempre puntato a fare vini americani all’altezza dei migliori Bordeaux francesi ed è riuscito nel suo intento. Tra le più brillanti creazioni dell’azienda di Robert Mondavi si possono menzionare il Fumé Blanc e l’Opus One. Il primo è un sauvignon blanc, nato nel 1968, periodo nel quale questa varietà non era molto popolare in Usa. Ha ottenuto un incredibile successo portando fama e molti introiti a Mondavi ed alla sua famiglia. Il viticoltore infatti nel frattempo si è sposato ed ha avuto figli. Come detto, a condividere con i Mondavi lo scettro di imperatori del vino Usa è soltanto un’altra grande famiglia americana, i Gallo.

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