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Convegno sul Montepulciano d’Abruzzo ... “Il primo vitigno impiantato è il Sangiovese, che copre una dimensione del 9,1% della produzione nazionale, seguito dal Montepulciano, oltre il 5%. Il Montepulciano d’Abruzzo è l’unico che può utilizzare la sua origine territoriale”. Antonio Calò, presidente dell’Accademia italiana della vite e del vino, spiega così il senso del prossimo convegno, che si terrà sabato ad Atri, in provincia di Teramo, su “Montepulciano d’Abruzzo, oltre la Doc e la Docg”. “Questo convegno”, aggiunge, “costituisce un importante momento di approfondimento, in quanto offre una pressoché unica possibilità, quella cioè di analizzare in modo completo i vitigni abruzzesi, un patrimonio da conoscere con uno sguardo particolare alla cultura della zona”.