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Italia Oggi

Montepulciano fa del suo vino un motore del turismo ... Il vino muove il turismo. Lo sanno bene a Montepulciano dove sono state registrate 200.000 presenze, turisti alla ricerca di Nobile e prodotti del territorio. I dati sul legame tra vino e turismo sono della Strada del Vino Nobile di Montepulciano e sono riferiti al 2007. Un vero e proprio boom che sembra riconfermarsi anche per il 2008 visto che solo nei primi otto mesi la cifra si aggira già sulle 180 mila presenze. Un dato importante che rispetto a quello totale di Montepulciano parla chiaro: il vino è uno dei principali elementi di traino del territorio. Sempre secondo la Strada del Vino Nobile degli oltre 200 mila enoturisti, il 40% sarebbe costituito da italiani mentre il paese estero pi rappresentato continuerebbe a essere la Germania (15%), valore in calo rispetto al 25% medio degli ultimi anni. Tra le novità, per quanto riguarda l’Europa, spiccano Francia (10%) e Spagna (6%). In forte crescita anche Giappone (3%) e Nuova Zelanda (5%) e i paesi dell’America latina (10% circa per lo più da Brasile e Argentina). Si conferma per il 2007 la presenza anche degli statunitensi (10%) che nei primi mesi del 2008 si sono affacciati alla scoperta del Vino Nobile. Diverse le modalità di prenotazione degli enoturisti. C’è infatti chi sceglie di riservare posti e visite attraverso internet; il primo approdo è quindi il sito della Strada del Vino Nobile che nel 2007 ha registrato 70 mila accessi. A fare da traino insieme al vino sono i “Wine Tour” che offrono insieme alla visita delle cantine anche l’arte, l’artigianato, le terre e la gastronomia di Montepulciano.

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