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Italia Oggi

Gocce ... Il sagrantino si fa spumante... Cantina Novelli, azienda vitivinicola con una produzione 2007 di 200 mila bottiglie che fa capo all’omonima fomiglia d’imprenditori attivi nei settori delle uova e ovoprodotti (Fattoria Novelli-marchio Ovito), dei prodotti da forno freschi (Interpan) e surgelati (Spiga) e della mangimistica (Mangimi Stella) con un giro d’affari 2007 di 111 milioni di euro, debutta negli spumanti con due millesimati da vitigni autoctoni: Blanc de Blanc Trebbiano Spoletino e Rosé de Noir Sagrantino entrambi prodotti per questa prima unnata in 7 mila bottiglie. A creare per l’azienda i due nuovi vini, il presidente, Stefano Novelli, ha chiamato l’enologo alsaziano Bertrand Praz. “La nostra cantina”, ha detto il Novelli, “da sempre è dedita alla sperimentazione sui vitigni autoctoni, Si pensava d’avere già detto tutto sul sagrantino, ma nessuno aveva mai pensato di produrre uno spumante. L’abbiamo fatto e le potenzialità sono ottime”, Con i nuovi spumanti Cantina Novelli conta di conquistare spazi anche all’estero, dove le bollicine italiane vanno alla grande. Il nostro export di spumanti è cresciuto dell’8% in volume e del 60% in valore nel primo semestre 2008.

Ritorno ai fondamentali per il vino... Quale marketing per il vino? È a questo interrogativo che ha cercato di dare risposta la tavola rotonda coordinata da Pietro Rocchelli dell’agenzia Rocchelli di Milano, a margine del IX Simposio vinicolo internazionale svoltosi martedì scorso a Casteggio (Pv). “Le aziende vinicole”, ha detto Rocchelli, dovrebbero a nostro avviso concentrarsi sul cuore della loro competenza per ritrovare sintonia con le esigenze di verità, credibilità, responsabilità. Il vino italiano è insomma chiamato a esprimere la sua naturale vocazione a essere un’icona”. “L’interesse del consumatore del mercato anglosassone”, ha concordato Roberta Urso, responsabile comunicazione di Cantine Settesoli di Melfi (Ag), “si sta sempre più spingendo verso le peculiarità territoriali, con una gran voglia di scoprire vitigni autoctoni legati a terroir particolari”.

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