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La primavera del Prosecco ... Scatta oggi il grande circuito enoturistico veneto... Parte oggi, a Vidor (TV), la quattordicesima edizione della “Primavera Prosecco Doc”, il più grande circuito enoturistico del Veneto che attrae ogni anno migliaia di turisti e appassionati sull’Altamarca trevigiana. Presentata al Mipaaf, la manifestazione per quattro mesi (fino al 21 giugno) promuoverà, attraverso mostre (17), premi, eventi collaterali legati allo sport e alla cultura (Giro d’Italia), il celebre prosecco Doc di Conegliano e Valdobbiadene, il Cartizze Doc, il Torchiato di Fregona Doc, il Refrontolo passito Doc, il Verdiso e il Colli di Conegliano Doc bianco e il rosso. Gli eventi legati alla manifestazione sono stati illustrati da Giovanni Follador, presidente del Comitato organizzatore, mentre l’Assessore all’agricoltura della provincia di Treviso Marco Prosdocimo ha sottolineato come quella del prosecco sia “una realtà importante che si basa anche sui piccoli produttori: 1/3 delle aziende è a gestione familiare e il 71% ha da 1 a 5 dipendenti”. A partire da quest’anno la Primavera del Prosecco Doc arriverà anche a Roma dove, grazie ad un accordo sottoscritto da Nazareno Sacchi presidente della Fipe Confcommercio Roma e Giovanni Follador, il 21 Marzo, 20 ristoranti offriranno in degustazione 500 bottiglie di Prosecco Doc delle aziende vincitrici dell’edizione 2008. “Il Prosecco DOC e gli spumanti italiani sono la risposta italiana competitiva allo Champagne francese” ha affermato il Ministro alle politiche agricole Luca Zaia concludendo la conferenza stampa. La manifestazione è, secondo lui, “uno dei pochissimi esempi di progetto di marketing territoriale” e un’opportunità di valorizzazione per le 16 mila aziende che rappresentano “il Prosecco di Valdobbiadene, simbolo dello spumante italiano. Piccoli produttori che hanno avuto la capacità di di mettersi insieme e creare una solida realtà”, E proprio per rafforzare la posizione sul mercato ed evitare che una vite prosecco impiantata in qualsiasi parte del mondo possa avere la denominazione Prosecco, Zaia ha espresso la volontà di ampliare l’uso esclusivo della denominazione attraverso la riserva del nome. “Stiamo mettendo a punto un provvedimento per ottenere il riconoscimento Docg, ha detto, ne discuteremo presto in sede di Wto”...