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Italia Oggi

Attenti ad estirpare la vite ... Zero indennizzi all’estirpazione dei vigneti per chi ha presentato una domanda per accedere all’aiuto, viziata da anomalia. O per chi non rientra nel limite di spesa previsto dalla graduatoria nazionale. Per tutti gli altri è possibile procedere all’estirpo entro e non oltre il prossimo 31 maggio. Sono. queste le condizioni fissate dall’Agea nella circolare n. 12 del 10 marzo scorso per dare attuazione alle novità comunitarie e nazionali dell’Ocm vino per quanto riguarda il premio all’estirpazione dei vigneti.
Graduatoria per l’accesso ai premi. Per stabilire un ordine di accesso al premio, sono stati definiti precisi criteri di valutazione dei beneficiari, tali da assicurare la predisposizione di una graduatoria. I criteri sono: 10 punti ai “viticoltori” che estirpano l’intera superficie vitata aziendale; 3 punti a chi ha più di 60 anni, 2 punti a chi ha fra i 55 ed i 60 anni. Se si verifica una parità di punteggio, essendo questi criteri concorrenti, è favorito il richiedente più anziano, mentre per le società si considera l’età del rappresentante legale.
Controlli e anomalie. Verifiche e controlli sono sia fisici che amministrativi. Fra questi determinano il rigetto della domanda: una superficie ammissibile inferiore alla dimensione minima consentita; mancanza della dichiarazione di raccolta in una delle ultime tre campagne che precedono l’estirpo; la superficie per cui si richiede il premio ha già beneficiato di un sostegno comunitario ( anche anticipato) per la ristrutturazione in una delle dieci campagne che precedono l’estirpo; sulla particella per cui si richiede il premio grava una domanda di deroga respinta dalla regione, ovvero,la medesima particella è indicata anche in una domanda di reimpianto; sulla particella i controlli amministrativi della Regione hanno avuto esito negativo. Per favorire l’attività dell’Agea, i viticoltori devono trasmettere all’agenzia entro dieci giorni dal completamento delle operazioni e comunque entro l’8 giugno prossimo, la richiesta di collaudo, utilizzando le funzionalità messe a disposizione dal sistema informatico nazionale.

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