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Italia Oggi

Sdoganato il Brunello ... “Sono molto soddisfatto dell’esito dell’incontro. Le garanzie che abbiamo fornito per contrastare le contraffazioni sono state ritenute più che sufficienti per un pieno riconoscimento riguardante le importazioni di vino italiano negli Usa”. Poche, ma significative parole quelle pronunciate dal ministro alle politiche agricole, Luca Zaia, al termine dell’incontro avvenuto il 20 ottobre scorso, a Washington con John Manfreda, amministratore dell’Agenzia Federale Alcohol and Tobacco Tax and Trade Bureau (Agenzia Federale americana per l’alcol ed il tabacco -ATTB). “Ho ottenuto - ha dichiarato Zaia - il via libera definitivo all’import negli Usa di Brunello di Montalcino”. Si chiude così una vicenda esplosa nel 2007, a ridosso del Vinitaly, che ha messo a rischio la sopravvivenza del prodotto. Una fine “che assicura ad uno dei vini ambasciatori del made in Italy una presenza sul mercato americano” chiosa Zaia. La reazione dei produttori non si è fatta attendere: “Il mercato Usa è di vitale importanza per il Brunello. Non possiamo che esprimere piena soddisfazione per le parole del ministro”, chiosa Patrizio Cencioni presidente del consorzio del Vino Brunello di Moritalcino.

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