Italia Oggi

Meno horeca più gdo. Così il novello va! ... Il novello è un vino che piace gustare fra le mura domestiche, ma attenzione a non screditarne l’appeal. A sancirlo sono i numeri. Per la precisione un recupero del 15% sulla flessione della produzione che aveva registrato il 2008 sul 2007 e che quest’anno scende al 4%. Merito della scelta di investire sul canale gdo e non più su HoReCa e sulla acquisita consapevolezza che questa produzione piace più per quanto evoca che per quanto è. Il messaggio emerso dalla presentazione del mercato fatto alcuni giorni fa da Veronafiere è positivo ed interlocutorio, il cui punto di arrivo è l’equilibrio fra una domanda ed un’offerta ancora incerte. Esistono, indubbiamente, dei punti saldi come le 5 regioni che vinificano il grosso della produzione nazionale, circa il 75% (Veneto, Trentino, Toscana, Sardegna ed Emilia Romagna). Esistono poi delle forti differenze fra le bottiglie prodotte a Nord (oltre il 63%) al Centro (22,1%) e al Sud e nelle Isole (14,6%). Ma il dato che, ormai sempre più spesso, determina le scelte dei produttori è il prezzo e il suo lasco di variabilità. Il novello varia da un massimo di 10 euro al litro ad un minimo di 2. Tanto. Ora capire quante siano percentualmente le bottiglie vendute a 10 euro o a 2 euro non si sa. Probabilmente i 4,63 euro a bottiglia di media nazionale sono la gran parte dei ricavi, però, resta sempre un però sulla rimuneratività della filiera. Questione peraltro sollecitata anche dalla panoramica sulle regioni italiane e sul dato di confronto fra la produzione 2009 e quella dell’anno prima per ciascuna di esse. Di 21 regioni, chi più, chi meno, il dato è in flessione. Al top il Friuli con un -16% di bottiglie e in fondo la Liguria che non produce più novello. A parte Calabria, Campania e Basilicata che producono stabilmente poco, in crescita sono l’Emilia Romagna (+37%), l’Abruzzo (+15%) e il Piemonte (+2), regioni, almeno le prime 2, che hanno già manifestato il bisogno di trovare un impiego ad una sovrapproduzione in giacenza.