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Barbera al restyling ... Il Barbera d’Alba Superiore specifica la vigna e apre a nuove iscrizioni degli albi vigneti. Sono le modifiche apportate al disciplinare di produzione dal Comitato Nazionale Vini su richiesta del consorzio di tutela Barolo Barbaresco Langhe Roero. Anche se la tipologia Superiore era presente nel disciplinare originario, mancavano dettagli come: le specifiche relative al vitigno, le caratteristiche al consumo, il grado di acidità e adeguamenti alla carta dei principi regionale. Nello specifico, la resa massima di uva a ettaro sia per la produzione vini “Barbera d’Alba” sia per la tipologia “Barbera d’Alba Superiore”, menzionando il vigneto e seguita dal relativo toponimo non può superare 9 kg. Il titolo alcolometrico per la denominazione “Barbera d’Alba” deve essere di 11,5% vol., mentre la tipologia superiore deve attestarsi su 12% vol. Per la menzione della “vigna” il vigneto deve avere 7 anni d’età. Al consumo, il “Barbera d’Alba” Superiore, deve avere titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,50% vol., e acidità totale minima da 4,5 g/l.