02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Italia Oggi

L’e-commerce aiuta i piccoli ... Il web è di nicchia, ma sostiene l’export delle pmi... Inchiesta di ItaliaOggi sullo sviluppo delle vendite on-line di prodotti alimentari... L’e-commerce di prodotti agroalimentari? Un settore certamente di nicchia, che risente della crisi ma in cui l’innovazione tecnologica permette alle aziende medio piccole di proiettarsi anche all’estero grazie alle capacità di internet. E non è certo un settore che attrae i ragazzini, visto che su 100 persone che nel 2008 (rapporto Istat pubblicato lo scorso febbraio) hanno passato del tempo in Rete ad acquistare beni e servizi, 42 di esse hanno scelto di acquistare prodotti alimentari. Fascia d’età? I più attenti sono i consumatori del range 35-44 anni, segno che i prodotti comprati online non sono solo per ragazzini.
Ma al di là dei numeri, quello che più impressiona dell’e-commerce, nonostante la flessione dell’export dei prodotti alimentari verso Paesi non europei (-6,4% nella comparazione dei periodi gennaio-ottobre 2008 e 2009, dati Istat), è la possibilità, per le aziende medio-piccole, di immettersi nel mercato globale senza il bisogno di dotarsi di grandi strutture. Un grosso aiuto arriva, ad esempio, da Paypal, il sistema di pagamento on-line tra i più popolari al mondo che ad aprile di quest’anno ha festeggiato il tremilionesimo conto on-line, ossia il 60% degli italiani che fanno acquisti su Internet. Con 78 milioni di clienti nel mondo, 190 mercati e 24 monete diverse, rappresenta uno dei sistemi più popolari, adottato per transazioni sicure e senza rischi. Del resto, a frenare gli utenti è proprio la paura di truffe in Rete basate sul numero di carta di credito. La piazza virtuale della Rete, e la possibilità di vendere all’estero possono diventare un mercato più importante di quello reale. Un esempio sono le Cantine Due Palme di Brindisi (www.cantineduepalme.it), cooperativa aderente a Fedagri per cui l’e-commerce ha rappresentato una vera e propria gallina dalle uova d’oro: non è un caso se strumenti innovativi di vendita e marketing permettono alla cantina di mantenere prestazioni importanti all’estero: l’85% della sua produzione totale è indirizzato a questo mercato. Non male per una realtà che nel 2008 ha fatturato 14 milioni di euro. Tanto che alla Due Palme i mercati più interessanti sono nazioni come Regno Unito, Russia, Thailandia, Nuova Zelanda, Canada, Usa, Tobago, Brasile, Corea del Sud, Svizzera, Danimarca, Belgio, Olanda, Norvegia, Svezia e Germania...

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su