Italia Oggi

Sganciati dal consorzio ... Martini & Rossi (gruppo Bacardi) e F.lli Gancia, due aziende con una lunga tradizione nella produzione dell’Asti spumante Docg, hanno annunciato la loro intenzione d’uscire dal Consorzio di tutela di questo vino ottenuto da uve moscato bianco. Una mossa dettata dal dissenso delle due aziende sulle modalità di valorizzazione e di rilancio dell’Asti sia in Italia che sui mercati internazionali, dopo il calo a doppia cifra (-13,25%) delle vendite che si era registrato in particolare negli ultimi due mesi del 2008, il momento clou della campagna di sell out per le bollicine. “Per poter garantire all’Asti spumante, uno dei cardini del made in Italy, l’eccellenza d’immagine e la crescita di consumi di qualità che gli competono”, si legge in una nota congiunta diramata giovedì scorso da Martini & Rossi e F.lli Gancia, “abbiamo deciso di uscire dal Consorzio dell’Asti Docg a far data dal 31 dicembre 2009, intraprendendo in modo autonomo un piano per lo sviluppo del prodotto Asti spumante in Italia e nel mondo e per la tutela della filiera produttiva che ne costituisce l’origine e l’asse portante, valorizzandone il territorio unico e distintivo”.