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Italia Oggi

Ante litteram ... Moscadello blindato... Divieto di arricchimento e limite del 50% sulle rese per la pratica dell’appassimento per la Vendemmia tardiva del Moscadello di Montalcino. Sono queste le principali modifiche al bianco Doc toscano approvate dal Comitato nazionale vini. Per il tipo “Vendemmia tardiva”, infatti, la produzione massima di uva parzialmente appassita, non deve essere superiore a 50 quintali per ettaro di vigneto, con una resa in vino di 22,5 ettolitri. La resa massima per l’appassimento parziale in fruttaio è consentita fino a un massimo del 50% con la possibilità di innalzare tale percentuale in annate eccezionalmente favorevoli, di un 20%. L’esubero della resa, però, non potrà essere commercializzato come vino a denominazione di origine controllata. Cambia anche il titolo alcolometrico volumico naturale minimo che dal 14% viene portato al 15%, viene eliminato il termine del 10 ottobre quale data di inizio per la raccolta delle uve destinate alla vendemmia tardiva, aggiunta l’acidità volatile massima e modificato l’estratto secco netto minimo.

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