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Italia Oggi

Carletti resta sul trono del Nobile ... Montepulciano nel segno della continuità: legare vino e territorio... Confermata la linea del presidente del consorzio vinicolo toscano. Le rese per ettaro non diminuiranno... “Legare sempre più il prodotto al territorio, alla qualità. Dobbiamo fare un prodotto diverso da tutti gli altri”. Federico Carletti, appena riconfermato presidente del Consorzio del Nobile di Montepulciano, accetta di spiegare a ItaliaOggi le linee guida del suo mandato che scadrà nel 2013. “Il momento è difficile, per la crisi congiunturale e per un generale eccesso di produzione di vino”, dice Carletti. “Dobbiamo essere diversi dagli altri, dagli argentini che sul mercato Usa hanno occupato buona parte dello spazio che avevano i vini italiani. Il vino, e questo vogliamo fare con il Nobile, deve essere sempre più legato al territorio”. Quando si parla di strategia, a Montepulciano non si parla però di diminuzione delle rese per ettaro. “Per il 2010 le rese non sono in discussione. Le nostre giacenze sono molto basse, grazie anche alla presenza di imbottigliatori storici, e quindi la diminuzione delle rese non è un problema immediato”, continua il presidente del Nobile. “A Montepulciano siamo in controtendenza con le giacenze, non c’è più vino sfuso da almeno due anni. Da noi molte aziende hanno scelto di vendere il vino direttamente agli imbottigliatori e questo ha abbassato le giacenze”. Ma se è vero che non ci sono cantine piene, a Montepulciano c’è un problema di redditività delle aziende. “Quando vendi il vino a 250 euro per ettolitro è come se si vendesse una bottiglia a meno di due euro e quindi questo abbassa i guadagni”. Ma se per il 2010 le rese non si toccano, “nella modifiche del disciplinare che abbiamo apportato a luglio scorso, abbiamo cercato di collegare la riduzione delle rese con la qualità dell’annata. Non ci siamo riusciti perfettamente, ma si parla di ridurre quando l’annata è cattiva, di autodisciplinare la limitazione delle produzioni nelle annate difficili”. Ad affiancare Carletti alla guida del Consorzio ci saranno i vice Fabrizio Sallusti e Andrea Natalini mentre la giunta è composta da Federico Carletti, Eros Trabalzini, Luigi Frangiosa e Franco Fierli. Il nuovo cda comprende anche, per la categoria imbottigliatori, Adriano Giulianini, Luca Gattavecchi e Miriam Caporali e per la categoria viticoltori Adriano Ciofini, Mauro Duchini e Doriano Della Giovampaola.

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