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Castel, bottiglie a quota 20 mln ... Forte incremento di vendite in Cina... Obiettivo Cina per il colosso francese del vino Castel, primo produttore europeo e terzo a livello mondiale. Il gruppo ha firmato un nuovo contratto di distribuzione, con l’obiettivo di vendere 20 milioni di bottiglie entro fine anno. Il contratto, della durata di 11 anni, prevede che la società cinese Beijing Hengyi Shengsi commercializzi i vini Famille Castel e Baron de Lirondeau. Quest’anno la crescita della vendite sarà a doppia cifra. Castel ha optato per una strategia di copertura dell’intero territorio del paese asiatico, siglando dieci contratti con realtà locali che assicurano la distribuzione in tutta la Cina. Inoltre sono attive due joint venture con Changyu. Nel 2009 sono stati venduti 14 milioni di bottiglie; se quest’anno sarà rispettato l’obiettivo di 20 milioni, l’ex Celeste impero diventerà il primo mercato per l’export di Castel. A livello globale sono stati commercializzati l’anno scorso 527 milioni di bottiglie, di cui 83 milioni hanno varcato i confini francesi. La Cina, d’altro canto, presenta anche alcune insidie. Come altri attori stranieri, Castel è soggetta a problemi di contraffazione. È in corso una procedura giudiziaria, dopo che un uomo d’affari aveva depositato il marchio Castel in Cina. Ma questo non basta a fermare le ambizioni del gruppo transalpino: il gigante asiatico è ancora un blando consumatore di vino. Si beve poco rispetto ai paesi occidentali e le potenzialità sono enormi.