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Italia Oggi

Alexander vola sugli aerei. E adesso ci prova col mare ... La grappa della Distilleria Bottega diffusa nei quattro continenti... Qualsiasi persona di qualsiasi continente, sia essa abitante di una grande città o di un angolo remoto di un piccolo paese, può sapere dell’esistenza della grappa Alexander. L’importante è che almeno una volta sia salito su un aereo di una delle centinaia di compagnie che ogni giorno solcano i cieli di tutto il mondo. Poco importa se la compagnia aerea si chiami Alitalia o Air Papuasia. La grappa Alexander è comunque nel catalogo degli acquisti di bordo. Certo la grappa che negli anni ha reso famosa la Distilleria Bottega, si può acquistare in migliaia e migliaia di punti vendita nei cinque continenti ma è negli aerei e nei duty free aeroportuali che ha fatto la sua fortuna.

“Di recente”, dice Sandro Bottega, a capo dell’azienda trevigiana, “abbiamo fatto l’accordo con Air Transat e con Air Tahiti, due piccole compagnie aeree che, però, hanno vitale importanza per il nostro modo di esporci al pubblico. La prima, canadese, effettua voli ovunque, solo con l’Italia 19 voli settimanali. Grazie ad Air Tahiti, dove vendiamo una bottiglia in vetro soffiato con all’interno, sempre in vetro, la simbologia di una perla nera, ci siamo accordati con il governo locale per vendere anche una speciale confezione con cinque liquori per promuovere il fascino di Tahiti e dei tahitiani. Vendere a bordo degli aerei si è rivelato, negli anni, una grande strategia di marketing e di visibilità. L’importante è stato capire che con le grandi compagnie aeree dovevamo ampliare l’offerta come è accaduto con Alitalia dove si può acquistare addirittura il nostro olio al tartufo d’Alba, ma che non potevamo non esserci nelle minori, non importa di quale parte del mondo”.
Così la grappa Alexander è oggi in Air China, Lufthansa, Qatar Airlines, Cathay Pacific e decine e decine di altri voli, di altri brand oltre ai duty free praticamente di quasi tutti gli aeroporti. Bottega è talmente introdotto in questo comparto che non poche aziende vinicole hanno chiesto collaborazione.

Così i distillati Berlucchi per non dire i vini della Tenuta di Al Bano Carrisi oggi sono distribuiti da Bottega nei duty free a conferma di quanto è stato importante trovare spazi in questi contenitori dove transitano milioni di persone. “Oggi”, dice ancora Bottega, “stiamo effettuando un’identica operazione stavolta sui mari. Abbiamo siglato un importante accordo con Wicking, una compagnia di ferry boat in Finlandia. Nel bar delle varie motonavi si possono acquistare e degustare i nostri vini, soprattutto l’Amarone. Da qualche mese abbiamo dato vita a una nuova cantina a Pescantina, nel veronese. Produciamo Amarone, Valpolicella Ripasso, Recioto così abbiamo ampliato la nostra offerta di vini. Stiamo cercando di acquistare una dozzina di ettari nel cuore del Chianti per allargare la produzione di questo vino e del Brunello di Montalcino”.

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