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La Franciacorta punta su Salvioni ... La nuova strategia del consorzio di tutela... La nuova strategia del Consorzio di tutela per promuovere l’eccellenza delle bollicine Franciacorta e del territorio d’origine passa attraverso la nomina di Giuseppe Salvioni alla carica di amministratore delegato. “La strategia che ci siamo dati””, spiega Salvioni alla sua prima vera esperienza nel mondo del vino, “è di rinnovare l’immagine del Franciacorta e allargare la conoscenza del prodotto a nuovi mercati. Saranno presentati un nuovo marchio e una nuova corporate image”. La nuova strategia del Consorzio mira a incrementare le vendite del prodotto che ha una produzione di 10 milioni di bottiglie di “bollicine” e 4 milioni di Curtefranca, i vini fermi e che nell’ultimo anno hanno visto una crescita di domanda del 15-20%. “Pensiamo di migliorare l’immagine del Franciacorta nelle aree storiche, nell’italia del Nord, e di estendere l’attenzione al resto del nostro Paese con accordi con associazioni di sommelier ed enoteche e all’estero, a iniziare dalla Svizzera”. Punto di forza del Franciacorta, la qualità “cresciuta ulterionnente con l’irrigidimento del disciplinare di produzione, scelta che va in controtendenza con il mondo vinicolo attuale, e che è stata condivisa da tutti i 101 soci. Vogliamo che tutte le aziende, anche le più piccole siano partecipi di questo processo di sviluppo”. Giuseppe Salvioni, 52 anni, coniugato, due figli, ha ricoperto le cariche di ad e direttore generale in Panasonic Italia, di direttore divisione estero per il gruppo Illva, oltre ad aver lavorato per Gillette group Italy, gruppo Duracell, Kraft Jacobs Suchard e società generale supermercati GS.