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Grandi Cru, ecco i migliori d’Italia ... A Oriente la frontiera dell’export tricolore... Grandi Cru d’Italia assegna i suoi riconoscimenti e strizza l’occhio all’Oriente. Sono stati assegnati a Verona i
premi per le migliori firme e le migliori pubblicazioni, italiane e internazionali, che si occupano di vino. Durante la cena di gala con 380 giornalisti e operatori nazionali ma non solo, il comitato presieduto da Vittorio Frescobaldi (past president Piero Antinori), che sul modello francese riunisce i 120 produttori dei vini di più alta qualità secondo i rating delle guide e delle riviste da almeno 20 anni, ha decretato come migliore giornalista italiano Antonio Galloni (“The Wine Advocate” di Robert Parker), miglior giornalista internazionale Bettane et Desseauve (“Le Grand Guide des Vins de France”), migliore giornalista di guida italiana Gianni Fabrizio (“Gambero Rosso”), migliori testata, guida o programma italiano “Decanter” (Radio), migliore testata o programma internazionale il cinese “Wine Magazine” di Canton, come miglior guida internazionale “Top 100 Wines in China - Isacs Guide”, miglior website Indian Wine Academy, miglior retailer Eataly ex aequo con Watson Wine Cellar. Il premio speciale alla carriera è andato a Cesare Pillon (firma tra gli altri di “Civiltà del Bere” e “Gentleman”, quest’ultimo edito da Class Editori che partecipa al capitale di questo giornale). La serata, ripresa integralmente dai canali televisivi Class Life, Class Cnbc e Class News Msnbc, che la replicheranno nei prossimi giorni, è stata dedicata all’Oriente visto come nuova frontiera per l’export del vino italiano. È intervenuto poi, in collegamento da Shanghai, Tim T L Tse (presidente della più grande cantina della Cina, nel club esclusivo, The House of Roosevelt, con 2500 etichette e 25 mila bottiglie), da Tokyo Ned Goodwin (unico master of wine del Giappone) e Annie Feolde che con Giorgio Pinchiorri ha due ristoranti in Giappone. Si è aggiunto da Hong Kong Charles Curtis (head of Asian fine wine department di Christie’s), facendo il punto sul vino italiano in Asia. La serata è stata organizzata in collaborazione con Intesa Sanpaolo, attiva nel settore agricolo e dei prodotti Made in Italy, con Agriventure.