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Italia Oggi

Vendemmiare chicco dopo chicco … Pellenc lancia una macchina che seleziona l’uva su misura... grazie ai suoi brevetti riduce gli scarti allo 0,18%. La qualità dei frutti è super... La viticoltura “chicco a chicco”. È questo il nuovissimo concept del gruppo francese Pellenc. Alla prima presentazione in Italia la doppia linea di soluzioni innovative: selectiv’ process winery (un sistema di sgranatura e di selezione) più selectiv’ process vision (un sistema di visione per la scelta dell’uva vendemmiata) ha letteralmente affascinato i grandi esperti delle lavorazioni nel vigneto e in cantina. Il nuovo stato dell’arte ruota intorno alla tecnologia innovativa di scelta dell’uva vendemmiata messa a punto dalla Pellenc che ha realizzato due macchine per offrire al viticoltore una qualità di selezione dell’uva vendemmiata “su misura”, che si avvicina alla perfezione (solamente lo 0,18% di scarti). Selectiv’ process è una tecnologia sviluppata inizialmente per equipaggiare le macchine per la vendemmia Pellenc con un sistema di selezione a bordo. È composto da un modulo di sgranatura lineare ad alta frequenza che separa tutti gli acini dai graspi, e cli un nastro a rulli di selezione, che elimina piccioli, graspi, foglie, pezzi di legno e altri grossi scarti. Questo sistema consente un’ineguagliabile qualità dei raccolti: uva vendemmiata pulita al 99,82% (prove effettuate dall’istituto Francese del Vino).

Selectiv’ process winery è un sistema di sgranatura e di selezione meccanica a rulli che consente di eliminare gli scarti verdi rispettando l’integrità degli acini e dei graspi. i due sgranatori lineari ad alta frequenza sono associati a un nastro a rulli di selezione che consente di eliminare i graspi e i piccioli. Così, i graspi restano intatti ed il 95% dei piccioli lunghi più di 35 mm viene eliminato. La qualità dell’uva vendemmiata ottenuta è eccezionale. Il tunnel è composto da due sgranatori lineari ad alta frequenza (Brevetto Pellenc), posti tunnel in serie. Gli sgranatori lineari (Brevetto Pellenc) vibrano ad alta frequenza per separare dolcemente gli acini dai graspi. La frequenza di vibrazione elevata (10÷20 Hz), così come la disposizione delle dita, vicino al nastro a graticcio, assicurano una sgranatura eccezionale. Il modello selectiv’ process winery I è dotato di due tunnel di sgranatura, il nastro a graticcio alimenta con l’uva vendemmiata gli sgranatori lineari ad alta frequenza in modo regolare e omogeneo. Questo nastro è composto da piastre preforate che lasciano passare gli acini staccati dai graspi per limitare la triturazione e quindi l’ossidazione dell’uva vendemmiata. La frequenza di vibrazione elevata (10÷20 Hz), così come la posizione del nastro vicino agli sgranatori, assicurano una sgranatura eccezionale. Gli acini così separati dai graspi alimentano il nastro a rulli di selezione.

Selectiv’ process vision è un sistema di visione “acino per acino” per la selezione (analisi del colore e della forma) dell’uva vendemmiata che sceglie gli acini in funzione delle esigenze di vinificazione e della qualità iniziale della raccolta. Il viticoltore può, a scelta, tenere solo gli acini interi scuri o allargare la selezione accettando anche gli acini rotti o con pedicello. L’eliminazione degli scarti verdi è totale, con la possibilità di eliminare gli acini secchi e avvizziti. Vengono analizzati 2 mila elementi al secondo, pari a una capacità che può raggiungere le 12 tonnellate l’ora. La selezione è integrale con l’eliminazione del: 100% dei corpi estranei, 100% degli scarti verdi, 100% degli acini indesiderati (non maturi, in cattivo stato e avvizziti). Le velocità di selezione sono costanti e arrivano fino a 2 mila acini al secondo, equivalenti a 12 tonnellate l’ora. La sbarra di espulsione ad aria compressa composta da 96 condotti allineati con il nastro trasportatore a corde. I tempi di risposta di ogni condotto sono ultra rapidi (alcuni millisecondi). I condotti eliminano gli elementi definiti precedentemente come indesiderabili dall’intelligenza artificiale. In oltre 35 anni Pellenc ha lanciato una ventina di nuovi prodotti e riserva grandi attenzioni alla facilità d’uso. In questo caso anche la pulizia è veloce (circa 30 minuti). Ma il sommelier assaggiando questo vino frutto di high tech nel vigneto e in cantina cosa dirà? Semplice: la selezione quasi perfetta ha un’incidenza diretta sulla qualità organolettica dei vini. I vantaggi sono la riduzione del sapore d’erba, dell’amarezza, del potere astringente e della durezza. Migliorano grazie alle nuove tecnologie Pellenc la complessità e l’intensità aromatica, la consistenza in bocca, la morbidezza dei tannini e la “franchezza” dei vini.

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