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Arriva una pillola per gli alcolisti ... La sperimentazione avverrà in Francia... Si chiama Lioresal. È un farmaco che contiene il principio attivo del baclofene e in molti lo attendono al varco. Sarebbe in grado, stando agli esperti, di curare la piaga dell’alcolismo. Ma la prudenza è d’obbligo. La prima sperimentazione clinica partirà nei prossimi mesi in Francia. Questa medicina è stata messa a punto dal laboratorio Novartis Pharma una quarantina d’anni fa ed è comunemente usata per alleviare gli spasmi muscolari. Tuttavia essa non ha le necessarie autorizzazioni per fare il suo ingresso sul mercato nella cura della dipendenza da alcol, una piaga sempre più diffusa nell’odierna società. Ciò non impedisce ad alcuni medici di prescriverla ugualmente. Essi però, in caso di problemi, rischiano di finire in tribunale. Phiippe Jaury, coordinatore dello studio e docente all’università di Parigi, afferma che questa sperimentazione costituisce un grande passo in avanti: molti medici si rifiutano di ricorrere al baclofene in assenza di prove scientifiche sulla sua efficacia. La sperimentazione inizierà tra dicembre e gennaio e i risultati arriveranno nel 2013. A sottoporsi al test saranno 300 pazienti e una parte di essi sarà bersaglio di terapia placebo, cioè riceverà una sostanza innocua al posto della medicina. Recentemente diversi medici hanno prescritto il farmaco ai loro pazienti, aggiustando la dose a seconda dei casi. Spesso la medicina ha funzionato. Per Jean-Pierre Couteron, presidente della federazione che raggruppa gli studiosi di alcolismo e dipendenza, le testimonianze sono incoraggianti, ma bisogna sapere che il baclofene non funziona con tutti i soggetti. Inoltre non vanno affatto relegate in secondo piano le altre terapie, come quelle di gruppo o di comunità, oppure le cure ospedaliere. La pillola potrebbe essere un ottimo aiuto, ma l’alcolismo va combattuto anche sul versante psicologico e relazionale.

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