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Distilleria Bottega … Il vino sarà anche nelle bottiglie di terracotta … Da oggi il vino sarà anche in bottiglie di terracotta. Ad annunciarlo la Distilleria Bottega conosciuta nel mondo per i suoi vini e per la grappa Alexander. Una parte della produzione di Amarone, Cabernet, Valpolicella Ripasso andrà direttamente in bottiglie di terracotta. A volerlo il mercato americano che vuole ricordare i tempi degli antichi romani quando si usava contenere il vino in anfore di terracotta. “Lo facciamo con piacere”, dice Sandro Bottega a capo dell’azienda veneta, “perché la terracotta è molto più ecologica del vino, è indistruttibile e molto più termica senza contare che ripara il vino dalla luce. Gli americani che sono hollywoodiani nel loro modo di vivere il Made in Italy ci hanno chiesto questo tipo di imbottigliamento che, penso, piacerà anche agli altri paesi. Proprio per testare questo nuovo packaging abbiamo imbottigliato parte del nostro olio extra vergine biologico e i risultati ci sono sembrati confortanti”. Anche il Chianti che Bottega produce assieme all’attrice viareggina Stefania Sandrelli subirà la stessa sorte, anche perché la produzione raddoppierà visto il successo che sta ottenendo. Ma non è finita qui. Non appena saputo di questo nuovo tipo di packaging anche Al Bano Carrisi si è messo in contatto con Bottega per far imbottigliare parte del suo Negroamaro. La Distilleria Bottega da tempo distribuisce all’estero i vini del cantante pugliese e quindi l’intesa tra le due cantine è piuttosto solida. Bottega ha anche annunciato che allargherà, nella grappa Alexander, la sua produzione di bottiglie in vetro soffiato con all’interno le più svariate simbologie, sempre in vetro, che sono, da almeno vent’anni, non solo prodotto da regale ma anche una grande passione dei collezionisti.