Italia Oggi

Golosario, il gusto in mille pagine ... Esce l’edizione 2012 e inaugura nuovi eventi ... Sono 1.390 produttori di eccellenze enogastronomiche italiane, 4 mila botteghe del gusto, 2.105 cantine vinicole tra cui cento Top Hundred e ancora 600 oleifici e 570 ristoranti. Ecco i numeri principali della tredicesima edizione de Il Golosario, la guida di Paolo Massobrio alle mille e più cose buone d’Italia. Si tratta non solo di uno strumento concreto che permette la scoperta delle tradizioni artigianali tricolore ma anche un volume da cui sono nati tre eventi dedicati ai migliori produttori della Penisola (il prossimo in calendario è Golosaria a Torino dal 20 al 21 novembre, dopo l’appuntamento milanese e in attesa di Golosana nel Monferrato, previsto per marzo 2012)
Pubblicato da Comunica edizioni (25 euro, oltre mille pagine, disponibile in libreria e su www.comunicaedizioni.it) e scritto dal fondatore del movimento di consumatori Papillon, da 25 anni impegnato a sondare l’Italia in campo enogastronomico, il Golosario 2012 si divide in cinque sezioni tra la guida ai migliori prodotti, quella degli oli curata da Maurizio Pescari, i negozi, le cantine d’eccellenza e infine i ristoranti provati direttamente da Massobrio. Il volume spazia così dai microbirrifici agli artigiani del dolce, dai salumifici agli apicoltori, dalle enoteche alle pasticcerie o ancora dalle macellerie fino alle panetterie. Il Golosario analizza questo variegato mondo regione per regione, ognuna introdotta da un cuoco che racconta il suo legame con la terra d’origine. Ne sono solo alcuni esempi Agostino Buillas per la Valle d’Aosta, Gualtiero Marchesi per la Lombardia, Gianluigi Morini per l’Emilia Romagna, Arcangelo Dandini per il Lazio o Pino Cuttala per la Sicilia.