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Prosecco da record ... 400 milioni di ricavi, 65 di bottiglie ... Di strada ne è stata fatta tanta: il Conegliano Valdobbiadene Prosecco superiore docg ora è una realtà da oltre 400 milioni di euro di fatturato e oltre 65 milioni di bottiglie (tra Prosecco docg, quasi 58 mm cli bottiglie, Cartizze e vini bianchi fermi) per un prodotto dell’eccellenza italiana nel mondo. La crescita è stata esponenziale, dal 2003, al 2010 e continua, nonostante la crisi globale. La produzione è passata dai 3.932 ettari del 2000 ai 5.272 ettari nel 2010, +34,1%. Nell’ultimo anno sono stati prodotti 65,76 milioni di bottiglie, 9,5% annuo.
Quest’anno i risultati cli crescita sono in linea con i precedenti, con una produzione stimata 2011 in crescita del 5% e un valore incrementato del 7-8%. Il grande successo del Conegliano Valdobbiadene Prosecco superiore docg (denominazione ottenuta nel 2009) è testata sia dalla decisa crescita in Italia, sia da quella, ancora più marcata, all’estero. Nel nostro paese, in otto anni è stata del 51,7% con una vendita di 40,7 mln di bottiglie; oltre i confini essa ha sfiorato i 25 mm di bottiglie, +98,4%. Molte le ragioni di questo successo: la costante crescita della qualità, l’ottimo rapporto qualità-prezzo, il posizionamento del prodotto soprattutto nel mondo giovanile e come momento di convivialità, l’immagine sempre più stretta tra prodotto e territorio. E però giunto il tempo della riflessione per le 166 case spumantistiche dell’area. Si deve guardare avanti, per capire come impostare produzione e vendita nei prossimi anni. Lo farà oggi il Centro studi del distretto Conegliano Valdobbiadene Prosecco.
“Punteremo al consolidamento delle posizioni ottenute”, afferma il direttore del Consorzio, Giancarlo Vettorello, “sia in Italia, che all’estero. Ma soprattutto sul valore del Prosecco superiore docg, sul suo ineludibile legame con il territorio, la cultura, le tradizioni. Lavoreremo molto dunque, sulla percezione della qualità del prodotto finito per dare un valore a questa differenza”. Recenti risultati confermano che la strada è quella giusta. Non è un caso che, a gennaio, la docg Conegliano Valdobbiadene Prosecco superiore e la doc Prosecco, saranno elette “regione enologica dell’anno” dalla rivista americana Wine Enthusiast.