02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Italia Oggi

Dopo la Lungarotti la MastroBerardino ... Il Movimento del vino resta a tinte rosa ... Sarà ufficiale soltanto dalla prossima settimana, ma è praticamente certo che la guida dell’associazione Movimento turismo del vino resterà rosa. Da Chiara Lungarotti, che ne è stata presidente per sei anni, il testimone dovrebbe passare a Daniela Mastroberardino, attualmente vicepresidente nazionale e presidente regionale per la Campania del movimento, anche lei imprenditrice del vino: dirige insieme al fratello, Lucio Mastroberardino, presidente dell’Uiv-Unione Italiana Vini, l’azienda Terredora di Montefusco, in provincia d’Avellino. Lungarotti lascia l’incarico perché per statuto dell’associazione non si possono coprire più di due mandati triennali consecutivi; ma continuerà a prodigarsi per la promozione del turismo enogastronomico, ritagliandogli uno spazio nelle sue pur intense giornate di lavoro in qualità d’amministratore unico delle aziende del gruppo. Realtà che nel settore vino sviluppa un fatturato di 10 mm euro a fronte di una produzione di 2,5 mln bottiglie da 250 ha di vigneti, per il 40% esportate. “Oggi il turismo del vino è una risorsa molto importante per il nostro paese”, dichiara a ItaliaOggi Lungarotti. “In questi anni abbiamo assistito a un notevole incremento del suo fatturato e del numero di visitatori”. Il business del turismo del vino s’aggira sui 2,5 mld e soltanto l’ultima edizione di Cantine aperte ha richiamato 1,2 mm di enoappassionati, il 20% in più rispetto al maggio 2011. “Moltissime cantine nostre socie”, prosegue Lungarotti, “stanno riscontrando una crescente richiesta di visite, perché il turismo del vino è sempre più vissuto come un complemento di quello culturale, estivo e di business. Ma sono convinta della necessità di lavorare ancor più intensamente alla comunicazione e alla promozione di questo genere di turismo, come leva per la promozione dei nostri vini all’estero. E sono sicura che chi mi succederà si spenderà per sensibilizzare le nostre istituzioni su questo punto. Resta, per il mondo del vino, la necessità di una cabina di regia”. Di cui ancora non si vede traccia.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su