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Pass gratuiti e non diritti d’impianto ... Un sistema basato su autorizzazioni rilasciate dagli stati membri a titolo gratuito che dovrà sostituire quello dei diritti di impianto a partire dal 20160 dal 2019. E la proposta che la Commissione europea presenterà ai partecipanti nell’ultimo incontro del Gruppo alto livello sui diritti di impianto dei vigneti, in programma venerdì prossimo. I particolari sono ancora da definire, ma il nuovo sistema sarà valido per tutti i tipi divino e per tutti gli stati membri (fatta eccezione per quelli già esentati per limiti di produzione), includerà un tetto europeo per le nuove superfici a vite e prevede, per i vini a indicazione geografica, un pieno coinvolgimento delle organizzazioni professionali nella procedura di rilascio delle autorizzazioni. Non ci sarà liberalizzazione totale, quindi, ma un sistema più flessibile per la gestione delle superfici a vigneto. Il tempo stringe e a Bruxelles si sta lavorando su misure di transizione da un regime all’altro e sull’entità del limite europea all’aumento delle superfici. Una volta discussa la proposta il Gruppo alto livello dovrà trarre le sue conclusioni il 14 per presentarle al consiglio e al parlamento Ue. Resta l’incertezza sulla procedura legislativa da adottare, dentro la prossima riforma Pac o con un’iniziativa ad hoc