Le bottiglie diventano fashion, acquistando, è proprio il caso di dirlo, una “nuova luce”. Che il mercato del vino abbia un suo valore legato anche al packaging è cosa nota e risaputa perché spesso, a convincere, è anche quello che c’è fuori dalla bottiglia. Adesso, arriva, seguendo questa direzione, una nuova evoluzione: le bottiglie “brillano”, con il progetto “Crealis Glow”, nuova tecnologia di stampa per capsule, capsuloni e tappi a vite che consente di illuminare marchi o messaggi al buio, esponendo la bottiglia alle luci Uv tipicamente usate nelle discoteche e nei locali.
“Si tratta di un concept sviluppato per massimizzare l’impatto esperienziale - spiega Isabelle Gruard, Group Marketing Director Crealis Glow e Crealis Glow non è solo una finitura di grande impatto visivo: consente di illuminare dettagli, di svelare un messaggio nascosto invisibile alla luce del giorno, trasforma il singolo prodotto in un punto di attenzione e, non da ultimo, è instagrammabile. Vogliamo rispondere, da un lato, alla ritrovata voglia di Millennials e Gen Z di vivere la vita notturna e condividerla sui social, e, dall’altro, all’esigenza dei produttori di trovare sempre nuove formule comunicative ed espressive. Questa proposta è particolarmente adatta a quei segmenti di mercato in cui il drink è fortemente associato all’immagine e allo status o in contesti di consumo con servizi Vip”.
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