02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

La Stampa / Specchio

Professione, gourmet: Franco Martinetti, uno dei personaggi più singolari del pur variegato panorama enologico italiano ... alla soglia dei sessant’anni portati con stile e vigore invidiabili, un’etichetta a Franco Martinetti possiamo ben darla: gourmet ... Figlio di un ispettore delle ferrovie, cresciuto ai racconti di osterie e ristoranti visitati dal padre sempre in giro per l’Italia, il giovane Franco si avvicina ben presto a quel circolo della ristorazione torinese di classe che ha fatto epoca ... Ovunque Franco arrivava con vini italiani e tartufi. Nei primi anni Ottanta era già di casa da Senderens e da Bocuse, tanto per intenderci……Siamo ai giorni nostri: pur rimanendo tenacemente un “senza vigna”, Franco supervisiona personalmente alcuni dei più prestigiosi cru piemontesi, da cui ricava le uve che poi fa lavorare presso aziende top di Langa e Monferrato, cui demanda anche l’affinamento. Sono nati così la Barbera d’Asti Montruc, il Monferrato Rosso Sul Bric e il Minaia, autentici vini di culto, entrati nel gotha dei vini nazionali. Finezza ed eleganza sono le doti universalmente riconosciute a questi vini, capaci in alcuni casi di valorizzare antichi e desueti vitigni (come il timorasso che sta alla base del Martin). Da quest’anno, poi, Franco ha coronato il suo grande sogno: aggiungere alla già preziosa gamma un Barolo, il Marasco ... La scelta: i cru da cui Franco Martinetti (tel. 011/8395937) ottiene i suoi vini si trovano nelle zone più vocate della Langa e del Monferrato astigiano e alessandrino. I vini: Monferrato Rosso sul Bric ’99, Barbera d’Asti superiore Montruc ’99, Colli tortonesi Martin’ 99 ...

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024