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La Stampa / Specchio

Dalle pesche alla Barbera d’Alba … Dopo anni passati a vender damigiane con il padre, Angelo pensa al grande salto: rinnova la cantina (ampliata e ultimata pochi mesi or sono), acquisisce vigneti, comincia a imbottigliare, differenzia la produzione. Sono tempi di attriti con una tradizione di famiglia radicata, ma Angelo punta diritto ai suoi traguardi, incoraggiato e aiutato dal grande Matteo Correggia, il profeta della new wave roerina, scomparso due anni fa. “Se a mio padre devo tutto quello che sono come uomo, a Matteo devo tutto quello che sono come vignaiolo”, ammette Angelo. Quel “tutto” significa soddisfazioni e riconoscimenti, dalla prima bottiglia di Arneis nel 1994 fino all’ultimo Tre Bicchieri della guida Vini d’Italia con la Barbera d’Alba Mulassa, lo scorso anno. Oggi Angelo, Ca’ Rùsa per gli amici, produce 60 mila bottiglie su sette etichette: dai due cru di Roero, Audinaggio e Mompissano (quest’ultimo con la simpatica etichetta disegnata dal figlioletto Stefano), alla già citata Barbera Mulassa, all’Arneis Merica, che racchiude anche nel nome il sogno delle grandi sfilate. Dietro ogni vino si riconosce la mano felice di Beppe Caviola, wine maker di fama, ma soprattutto amico e prezioso consigliere … Sono sette le etichette prodotte dalla cantina cuneese: dai cru di Roero (Audinaggio e Mompissano) alla Barbera Mulassa all’Arneis Merica. La produzione totale è di 60.000 bottiglie l’anno: Barbera d’Alba Mulassa 2000 10.000 bottiglie, Roero Audinaggio 2000 6.000 bottiglie, Roero Arneis Merica 2001 20.0000 bottiglie. Cascina Ca’ Rossa, Canale (Cn), tel. 0173/98348

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