La Stampa / Specchio

Cerasuolo, autoctono con brio ... Si fa un gran parlare della rivalutazione dei vitigni autoctoni e della loro importanza per il futuro dell’enologia italiana. Una certezza in questo campo è costituita dal Cerasuolo Doc di Vittoria, frutto dell’unione delle varietà nero d’Avola e frappato. Un vino dalle origini nobili e antiche, che risalgono al 1606, quando per opera di Vittoria Colonna Henriquez fu fondata l’omonima cittadina ... Una delle realtà più interessanti della zona è oggi quella della Cantina Valle dell’Acate, nata nel 1981 dalla passione di due famiglie del ragusano, gli Jacono Ricca e i Ferreri dell’Anguilla, che hanno deciso di creare un’azienda che potesse muovere e sviluppare le potenzialità dei vitigni autoctoni. L’intento delle due famiglie era quello di riunire tutti i produttori della Valle d’Acate, che vantavano una lunghissima tradizione vitivinicola.
Nel 2001, dei circa 1000 ettari di proprietà, 40 ne sono stati riconvertiti a spalliera, a cordone speronato. Ed è solo da questi 40 ettari che sono selezionati i vini della Valle dell’Acate, per un totale, oggi, di circa 250 mila bottiglie. Entro il 2005 tutta la superficie viticola sarà rinnovata. Le uve sono per il 90% a bacca rossa, in accordo con la vocazione di questo particolare terroir, e per la restante parte a bacca bianca. “Cerchiamo di coniugare la tradizione con la modernità”, racconta Gaetana Jacono, da alcuni anni alla guida dell’azienda ...

Cantina Valle dell’Acate, 97011 Acate (Rg), tel. 0932-874166. Produzione totale: 250.000 bottiglie all’anno, di cui Cerasuolo di Vittoria 2001, 53.000 bottiglie; Il Moro 2001, 35.000 bottiglie;
Il Frappato 2002, 35.000 bottiglie ... Il fiore all’occhiello è il Cerasuolo Doc di Vittoria, frutto dell’unione tra Nero d’Avola e Frappato; un vino dalle origini nobili e antichissime.