La Stampa / Tempo Libero

Eleganza dello Juti di confine ... Il biglietto da visita dell’azienda Bosco del Merlo è una famiglia sorridente, i Paladin (Carlo, Lucia e Roberto), titolari di novanta ettari di vigneti a cavallo di Veneto e Friuli Venezia Giulia. Diciamo che loro, nel giro di quarant’anni, sono riusciti ad attualizzare la storica doc Lison Pramaggiore. Del resto, è stato sorprendente l’assaggio del Tocai di Lison classico ”Juti” 2003 che ho vergato con quei rari cinque asterischi che significano, per il mio assaggio, la perfezione. Le uve nascono da terreni argillosi e calcarei, e Juti è un pittore ottocentesco al quale è dedicato il vino. Le uve vengono raccolte dopo una leggera surmaturazione che si evince dal colore giallo oro, per un vino pieno, caldo, con ghiotte fragranze e una notevole spalla (sinonimo di struttura del vino). Ma che bello ”ascoltare” a lungo anche i profumi netti di note floreali e fruttate, e poi l’assaggio morbido, elegante, con l’accattivante nota di mandorla che dice questo sì è un Tocai di Lison! Imperdibile il Lison Pramaggiore Refosco ”Roggio dei Roveri” 2002, ottenuto da uve refosco dal peduncolo rosso in purezza, invecchiato in rovere per 18 mesi. Ha colore rubino con sfumature violacee, sentori muschiati e di frutti di bosco, è asciutto e lungo nella sua aromatica persistenza. E’, soprattutto, elegante. Altri vini sono Bianco Prinè, ottenuto da vinificazioni separate di chardonnay, pinot bianco e riesling renano, il Rosso ”360 Ruber Capite”, taglio bordolese di cabernet sauvignon e franc, merlot e malbech, che già nel nome (360°) indica la sua complessità e ricchezza ed un Merlot da primato, come il ”Campo Camino”, che è l’emblema della fragranza. Chapeau ai Paladin di Pramaggiore.

Bosco del Merlo, Annone Veneto (VE), tel. 0422/768167, una bottiglia di Tocai di Lison Classico ”Juti”: euro 130