La Stampa

Un oscar premia il vigneto più bello: in Trentino promozione del territorio attraverso i vitigni tradizionali ... Villa Lagarina, sta sviluppando progetti particolari, tra cui la trasformazione da parte del Comune di due ettari di vigneto di proprietà messi in produzione per realizzare un cru legato alla zona di origine, producendo quindi il primo vino del municipio di Villa Lagarina ... che farà da scenario al primo festival trentino di "Identità Territoriali", fonte di crescita di turismi alternativi volti alla ricerca della genuinità e di tesori nascosti ... ad Isera, dove sta nascendo la "Casa del Vino" come momento di cultura e di promozione del territorio, è stato assegnato un premio unico nel panorama dell'enologia italiana: l'Oscar per il vigneto più bello di Marzemino, andato ad uno dei soci storici della Cantina di Isera, Bruno Spagnolli ... “Questo premio, unico nel panorama italiano, riconosce il ruolo indiscusso - ha spiegato il professor Attilio Scienza dell'Università di Milano - di presidio fondamentale del viticoltore a difesa, tutela e valorizzazione delle risorsa viticola, puntando su un vitigno che ci permette di creare l’abbinamento inscindibile di vite-territorio. E certamente l'idea andrebbe imitata in mille altre zone vitivinicole d'Italia ... "Il futuro della viticoltura italiana di qualità - ha ammonito professor Scienza - deve passare attraverso l’affermazione dei vitigni del silenzio, che vanno ripresi dalle vigne-museo, studiati, analizzati e riportati nei territori, trovando poi il miglior modo per farli produrre e vinificarli bene. L’Italia possiede, infatti, una notevole varietà di vitigni indigeni, vera interpretazione della vocazione produttiva di interi territori, che occorre salvare".