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La Stampa

La stagione nei campi sempre più da dimenticare. Le stime del disastro sempre più pesanti. La Cia: danni di 3,7 miliardi Bruxelles dà il via libera ai fondi (330 milioni) per arginare la crisi idrica Alemanno dichiara lo stato di calamità nel Nord-Est dopo le grandinate
Ancora grandine, trombe d´aria e pioggia. La nuova ondata di maltempo con l´allerta in tutta Italia sta mettendo nuovamente a rischio l´agricoltura che conta ancora i danni del nubifragio d´inizio agosto e continua l´emergenza legata alla siccità al Sud. Le prime stime: la Confederazione agricoltori parla di un´annata catastrofica per un danno complessivo di 3,7 miliardi di euro al comparto agricolo: 545 milioni destinati a fronteggiare la crisi idrica, 172 milioni per tamponare i danni del nubifragio, 717 milioni di euro serviranno ad arginare, e solo in minima parte, l´emorragia dei redditi degli agricoltori. Il danno reale pagato a livello di produzione - secondo la Cia - è di almeno 1,5 miliardi di euro. «Oltre alla perdita del valore delle materie prime - sottolinea la Cia - si sommerà quello della mancata commercializzazione, della perdita di mercato e degli investimenti che gli agricoltori dovranno affrontare per rimettere in produzione impianti e strutture. Mancheranno all´appello 7 mila miliardi di vecchie lire (il 10 per cento dell´intera produzione lorda vendibile) ... La vendemmia: una stima precisa non è ancora possibile e tutto dipende dall´evoluzione meteo dei prossimi giorni ma sono state fatte le prime analisi: produzione pari a 50,5 milioni di ettolitri, al di sotto del minimo storico del 1997 e inferiore al 3,3% del 2001. È il segnale che giunge dalle diverse aree del Paese per la vendemmia 2002 stimato dalla Coldiretti. La siccità al sud e il maltempo al nord fanno prevedere un calo complessivo dei raccolti di uva, con riduzioni anche consistenti per alcune produzioni, che non hanno però intaccato la possibilità per i consumatori di assicurarsi anche nel prossimo anno vini di pregio compresi tra le 314 Doc, 24 Docg e 124 Igt.

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