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La Stampa

Sulle colline del vino e della birra ... Dalla Toscana al Piemonte hotel di charme e tendenza, terme e terapie. La svolta dell’enoturismo non bastano i brindisi per conquistare i viaggiatori... Tutti alla ricerca del Benessere. Una volta wellness era quasi sinonimo di spa, anzi di centro termale dove rimettere in sesto il corpo e la mente, oggi è il filo rosso che lega la maggior parte delle strutture di charme che sono nate nell’Italia del mangiare e bere bene.
Sulle colline del Barolo e del Barbaresco ci sono decine di strutture affascinanti arricchite da eccellenze dell’ospitalità come il Relais San Maurizio a Santo Stefano Belbo o da affascinanti soluzioni come Villa Beccarsi a Monforte o la Foresteria dei Poderi Einaudi a Dogliani. Ci sono poi chicche assolute come le stanze ricavate da Claudia Ferraresi alla Tenuta Rocche Costamagna di La Morra, una serie di delicate “Art suites” che stanno riscuotendo un grande successo. Il prossimo gioiello sarà “Casa Baladin”, una serie di stanze di lusso e charme messe a punto da architetti e maestri restauratori a Piozzo.
In quell’angolo di Langa che il Barolo e il Barbaresco hanno dato in prestito alla birra firmata da Teo Musso. In una magione ristrutturata con stanze che ricordano gli Anni Settanta o i fumetti, tra sale da the e cucine si creeranno atmosfere wellness. Ci sono poi luoghi dove unire la passione per il cibo con lo sport come il centro Cia Chi Land a Santa Vittoria d’Alba, nel cuore del Roero dove agli spazi per turisti si uniscono concorsi internazionali.
La Toscana non è da meno molto ruota attorno alle aziende del vino e tra le più grandi brilla “Castello Banfi” con il lussuoso “Borgo” cinque stelle lusso.

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