La Stampa

Vino ... Slittano i tempi per la riforma... Slitta la riforma del mercato del vino in Europa: l’Europarlamento non si pronuncerà sulla proposta entro fine dicembre, come inizialmente annunciato, ma solo a febbraio quando la Slovenia sarà alla guida dell’unione Europea. Ad annunciano è il relatore della proposta legislativa Giuseppe Castiglione (Fi). Il motivo? “I tempi si allungano sia per ragioni tecniche sia perché il rinvio è stato sollecitato da molti stati membri”.
Da qui la decisione di posticipare i tempi per l’approvazione del testo. Ancora Castiglione: “Entro ottobre formalizzerò la proposta legislativa del rapporto per portarla, in discussione alla riunione della commissione agricoltura del 20-21 novembre in modo che a gennaio si voti in commissione e à febbraio in Assemblea plenaria”. Il nuovo calendario dei lavori è il frutto dell’audizione pubblica organizzata dal Parlamento europeo sulla riforma dell’Ocm vino per far avanzare un dibattito particolarmente difficile. “C’è la volontà - conclude il parlamentare - di difendere le nostre posizioni ma non di chiudere le porte ad una riforma necessaria, di fronte ad un calo dei consumi, ad un aumento dell’export più lento rispetto all’import”.