02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

La Stampa

Nelle cantine Gancia meno aria di famiglia ... Sarà Paolo Fontana ad affrontare le nuove sfide dell’export... La nomina è fresca d’inchiostro e segna una nuova stagione per la più antica casa spumantiera italiana: alla Gancia si è appena insediato Paolo Fontana, nuovo amministratore delegato, che assume le deleghe suddivise tra Lamberto Vallarino Gancia, presidente della Fratelli Gancia e ad per l’Italia, il fratello Massimiliano, ad per l’area export, e il cugino Edoardo Vallarino Gancia, ad del settore produttivo.
Cosa significa questo passaggio di consegne?
“Innanzi tutto nessuna uscita di scena della famiglia dalle responsabilità aziendali e tantomeno di dismissioni in vista”, assicura Lamberto Gancia, che spiega: “Abbiamo ragionato a lungo, conti alla mano, ed abbiamo visto che la Gancia ha grandi potenzialità di sviluppo, soprattutto all’estero. Quindi abbiamo deciso di preparare una squadra più forte e scelto il dottor Fontana per coordinarla, vista la sua formazione di manager internazionale ad alto livello.
Torinese, 53 anni, laureato in Agraria Paolo Fontana è già stato consigliere della “Flli Gancia & C spa” dal 1994 al 1997 e nel suo curriculum ci sono esperienze con gruppi stranieri come Sonoco Alcore e BCE-Philips, mentre, in Italia, ha curato e realizzato i piani di sviluppo e ristrutturazione della Demolli Industria Cartaria, di Pontelambro Industria e di Ceramica Tognana.
Quale sarà il suo compito specifico alla Gancia? Il settore in cui opera il gruppo con sede storica a Canelli è particolarmente vivace, soprattutto su mercati emergenti come Russia, Cina e Corea in cui il made in Italy è fortemente apprezzato e sul più importante sbocco della cantina-Italia: gli Usa. Tutte aree in cui gli spumanti dell’azienda con la grande “G” confermano performance in rapida crescita, perchè il marchio diventa l’elemento essenziale in cui tradizione, storia e qualità si riconoscono come fattori premianti.
La dinamica della crescita in un mercato sempre più globalizzato richiede organizzazione, necessità di elevati investimenti, uomini capaci di gestire complessità per saper cogliere nuove opportunità e aprirsi a nuovi mercati. Di qui l’incarico a Paolo Fontana, che dovrà indicare rotte sempre più fruttuose ad un gruppo con cifre importanti: 2000 ettari vigneti controllati, 5 milioni e mezzo di chili di uva vinificata all’anno, 15 milioni di bottiglie di Spumante vendute solo in Italia (su un totale di oltre 22 milioni), esportazioni in 60 Paesi. Il tutto per un fatturato consolidato che sfiora i 109 milioni di euro, il 19% dei quali realizzati all’estero.
“Ho accettato l’incarico affidatomi dalla famiglia Vallarino Gancia perché considero entusiasmante la sfida dello sviluppo di un marchio di tanto prestigio storico e produttivo”, commenta Fontana, che ha già in cantiere un piano di sviluppo industriale tarato sul prossimo giugno e articolato in cinque punti: aumento dell’export con particolare riferimento ai mercati emergenti (per cui è strategica l’apertura della nuova sede a Shangai), valorizzazione delle risorse umane, ricerca della massima efficienza, razionalizzazione dei costi gestionali, eccellenza nella qualità ed innovazione del prodotto. “Un progetto - assicura Fontana - che non comporterà nessuno scossone traumatico, ma solo un grande recupero di efficienza e il miglioramento del gioco di squadra”.
A questo si affiancherà un piano di Marketing in cui il marchio “Gancia” sarà l’elemento unificante per tutta la linea di prodotti in modo da comunicare, non solo tradizione nell’innovazione e garanzia di qualità, ma il messaggio che lo spumante non è un prodotto da scegliere solo per le ricorrenze. Un panorama operativo nel quale la famiglia Vallarino Gancia manterrà in piano il ruolo imprenditoriale e di responsabilità nelle scelte strategiche.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su