La Stampa

Pasqua, il pranzo offerto da cento grandi chef ... Gianfranco Vissani e altri colleghi nelle 27 cucine
da campo

... Una ditata di miele in mezzo a tanta amarezza. Questo vuole essere il gesto del grandi chef italiani che nel giorno di Pasqua andranno a cucinare - da par loro - nelle tendopoli degli sfollati a L’Aquila. “Di fronte a questacatastrofe immane - racconta Gianfranco Vissani, promotore dell’iniziativa - mi sono chiesto che potessi fare, specie ora che è Pasqua. Posso pagare una casa a una famiglia per tutto il tempo che ne avrà bisogno. Certamente. Insieme ai miei colleghi dell’associazione Italcuochi posso dare una percentuale dell’incasso.
E anche questo è possibile. Ma volevamo fare un gesto che desse un conforto immediato e la linea con la nostra attività di cuochi”. Da qui - dopo un colloquio con Guido Bertolaso - l’idea di chiamare i 100 maggiori cuochi italiani - da don Alfonso a Sant’Agata dei due golfi, a Pinchiorri, a Bottura, a Elsa Mazzolini, eccetera - e andare a preparare nelle 27 cucine da campo allestite dalla protezione civile, un bel pranzo di Pasqua “fatto con quello che c’è’ - spiega Vissani - e che già si trova nei container. Preparato però ad arte”: un “comfortable food” capace di rincuorare e di gratificare chi in questi giorni sente più acuto il peso della sofferenza e dello sradicamento.
Quattromila chili di mozzarella di bufala appena fatta arriveranno domenica mattina dal Consorzio per la tutela della mozzarella Dop di Napoli. L’agnello, proprio della tradizione, verrà sia dalla Valle del Sagittario (non lontana dall’Aquila) che da altre zone d’Italia, per iniziativa di Coldiretti. Una vasta selezione dl formaggi sarà proposta da molte cooperative di produzione (emiliane e marchigiane soprattutto) aderenti a Fedagri. Le verdure, la frutta, i prodotti di stagione arriveranno da tutte le regioni. I panificatori della Fippa (una federazione di categoria) faranno il pane fresco sul posto e porteranno mille colombe artigianali che si aggiungeranno alle 15 mila della Nestlé.
E poi ci saranno per tutti i bambini le uova di cioccolata distribuite dalle Ascom abruzzesi (le associazioni territoriali di Confcommercio). L’acqua, i succhi di frutta, le bibite saranno offerti dalla Coca-Cola.
A pranzo ci sarà anche il presidente della Camera Gianfranco Fini che aveva già programmato una visita agli sfollati e alle zone disastrate. Il tempo non promette nulla di buono ma - nel limiti che le circostanze impongono - si proverà a fare un minimo di festa, e a prendere respiro. “Ripeteremo questa iniziativa anche a Natale - annuncia Vissani - e poi, quando tutto sarà ricostruito, faremo un pranzo per 60 mila persone: è una promessa. Ci ritroveremo tutti, staremo insieme, e riconieremo chi non c’è più”.