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VINO & ARTE

Le opere d’arte degli “Artisti per Frescobaldi” per un Brunello di Montalcino 2015 da collezione

Nella sua secolare tradizione di mecenatismo, la storica famiglia ha invitato giovani artisti internazionali ad ispirarsi alla Tenuta CastelGiocondo

Il canadese Andrew Dadson, l’americana Erica Mahinay e l’italiano Gian Maria Tosatti: ecco gli “Artisti per Frescobaldi”, giovani e promettenti under 40 della scena artistica internazionale protagonisti dell’edizione n. 5 del Premio biennale d’arte contemporanea, ideato da Tiziana Frescobaldi, direttore artistico e presidente della Compagnia de’ Frescobaldi, e curato dal critico d’arte Ludovico Pratesi, nel solco della secolare tradizione di mecenatismo culturale della storica famiglia del vino italiano, Frescobaldi. Il nome del vincitore tra gli artisti invitati a creare un’opera d’arte ispirata a CastelGiocondo, la Tenuta a Montalcino dove sono stati ospiti per interpretarne lo spirito, la storia e il terroir, sarà svelato il 15 settembre. Ogni artista ha realizzato anche un disegno che richiama la propria opera per l’etichetta di un’edizione limitata di Magnum di CastelGiocondo Brunello 2015, vendemmia grandissima dedicata al progetto.
“Le opere degli artisti in gara sono allestite nella Tenuta di CastelGiocondo insieme alle altre 12 opere delle passate edizioni del Premio, dove dialogano con gli spazi in maniera precisa e suggestiva - spiega Tiziana Frescobaldi - una collezione di opere d’arte che si rafforza e che arricchirà gli spazi della cantina in un connubio tra arte e vino sempre più consolidato e di successo”. Un connubio secolare per la famiglia Frescobaldi, da 800 anni nel vino - oggi con le Tenute CasteGiocondo a Montalcino, Castiglioni, Castello Nipozzano e Rémole in Chianti, Perano in Chianti Classico, Castello Pomino nel Chianti Rufina e Tenuta Ammiraglia in Maremma - e che apre un nuovo capitolo nell’antica tradizione di mecenatismo, che risale al Rinascimento, oggi attenta alle tendenze dell’arte contemporanea, ai diversi linguaggi espressivi e vicino agli artisti del XXI secolo come un tempo lo era a Brunelleschi, Donatello, Artemisia Gentileschi e molti altri.
Le opere del Premio, nato nel 2012 e dedicato agli artisti delle ultime generazioni, interpreti d’una contemporaneità spesso complessa e in perenne trasformazione, sono state valutate da una prestigiosa giuria composta da Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, presidente della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Ralph Rugoff, direttore della Hayward Gallery di Londra, e Rina Carvajal, direttore e curatore del Museum of Art and Design del Miami Dade College.

Gli “Artisti per Frescobaldi”
Nato a Roma nel 1980, Gian Maria Tosatti ha compiuto la sua formazione nel campo performativo. Ha esposto presso il Museo Villa Croce di Genova, Tenuta dello Scompiglio a Lucca, e Fondazione Volume a Roma. Ha realizzato due installazioni ambientali occupando due edifici di proprietà del Governo americano a New York, diventate opere permanenti. Vive e lavora a Napoli e, oltre all’attività artistica, è giornalista e direttore del mensile di cultura “La Differenza”. Nel 2011 ha curato l’ideazione e la direzione del progetto “Reload”.
Andrew Dadson (White Rock, Canada, 1980) vive e lavora a Vancouver. Ha esposto alla Galleria Franco Noero, Torino, RaebervonStenglin a Zurigo, Seattle Art Museum a Seattle, Kunstverein Freiburg, Vancouver Art Gallery, Charles H.Scott Gallery ad Eciad a Vancouver, The Power Plant Gallery a Toronto, Liu Haisu Museum a Shanghai, Chisenhale Gallery e London Biennial a Londra.
Erica Mahinay (Santa Fe, Usa, 1986) vive e lavora a Los Angeles. Ha esposto alla Lyles and King Gallery New York, Galleria T293 a Napoli e Roma, Ibid Gallery ed Euclid Gallery a Los Angeles, e Alleyoop Projects a New York.

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