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Il gusto dell’estate tra piada e Palio ... Il sapore della vacanza. Dall’Alpi alla Sicilia ecco dove il Ferragosto è più buono... Ci siamo: operazione Ferragosto. Buone vacanze sul serio: con il tradizionale pic-nic sulla spiaggia (vedete in questa pagina i consigli di tre chef) o appuntamenti di tutto gusto. È la festa religiosa di Maria Assunta in Cielo, fu la festa pagana delle Feriae Agusti, è il rito delle nostra estate. Ed ecco tutte le proposte curiose e golose in giro per l’Ita - lia. In Sardegna, fino all’8 settembre, le strade di Cagliari saranno il set di “Shopping sotto le Stelle”; ma a prendere per la gola i gourmet è la Sagra del Maialetto a Palmadula (Sassari) fino al 16 agosto: un invitante mix tra Vermentino, mirto, pesce e appunto il tipico porcetto sardo. La Sicilia inscena, dal 26 al 29 agosto a Siracusa, “E20divini”, mostra mercato delle eccellenze gastronomiche made in Sicily, con degustazioni serali di olio, vino e tante altre specialità. E per la buona musica, fino al 24 settembre il territorio di Messina sarà teatro del “Circuito del Mito 2010”, manifestazione ideata da Franco Zeffirelli ben 12 anni fa che propone grandi eventi e concerti. Alcuni nomi: Dalla e De Gregori (15 agosto a Taormina), Fiorella Mannoia (20 agosto a Giardini Naxos) e Sir Elton John (24 settembre a Taormina). Il 17 agosto in tavola la Calabria festeggia il gelato a Zambrone e la patata a Zungri: balli popolari e piatti della tradizione a base del dolce estivo per eccellenza e del tubero più amato dagli italiani. Il 15 agosto il Ferragosto è a Gimigliano, in provincia di Catanzaro, con musica, vino e prodotti tipici locali. Jazz a tavola Marsico Nuovo, in Basilicata, propone la Sagra dei Prodotti Tipici il 15 agosto e il Festival del Jazz e della Birra dal 15 al 30 agosto. Sempre in provincia di Potenza, nel piccolo borgo di Sarconi, si celebra l’omonimo e noto legume nei giorni del 18 e 19 agosto. In Campania, il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano organizza degustazioni e cene a tema nei ristoranti tipici dell’area salernitana e percorsi enogastronomici e visite guidate in aziende agricole, agriturismi e oleifici, alla scoperta del territorio e dei sapori della tavola. La Puglia inneggia al Ritorno al Sud. Questo è il nome dell’evento che sposa gastronomia e arte fino al 5 settembre nei territori dei due parchi naturali dell’alto brindisino. Fino al 30 settembre il capoluogo ospiterà anche la quinta edizione di “Brindisi Città Aperte”, manifestazione ricca di eventi e tour nel mondo enogastronomico tra forni a legna e frantoi. Il Molise mette in tavola il 22 agosto la Sagra Mari e Monti e il 29 agosto la Sagra della Bistecca fiorentina con annessa Corsa degli Asini. Entrambi gli eventi saranno ospitati dal ristorante La Tana dell’Orso a Frosolone (Isernia). In Abruzzo, il Palazzo Baronale di Semivicoli propone un soggiorno all’insegna del relax e del gusto, tanto che per il 15 agosto confezionerà i classici cesti in vimini per altrettanto classici picnic en plein air con le tipicità locali: pecorino di Casteldelmonte, prosciutto di Torano, mortadelline di Campotosto o la ventricina di Guilmi, una piccola frittata di asparagi selvatici. Ad Atessa, in provincia di Chieti, continuano le mostre mercato dei prodotti tipici fino al 22 agosto. Il Lazio decanta le sue eccellenze in tavola il 21 e 22 agosto a Sambuci (Roma), dove si organizza la Sagra della Ciammarca (alias lumaca) in concomitanza con il “Sambuci Summer Music Festival”. Nell’incanto del lago di Bracciano fino al 24 agosto si svolge “Note di Notte di Luna”, musica e brindisi sulla motonave in notturna. Cavalli e spaghetti La Toscana annovera diversi appuntamenti. In primis il 16 agosto il Palio dell’Assunta in Piazza del Campo a Siena con la tradizionale sfida delle contrade e successivi gastronomici festeggiamenti. E poi la Sagra di Mezzestate dal 20 al 24 agosto a Cutigliano con le perle gastronomiche della Montagna Pistoiese, la Sagra del Cinghiale a Borgo San Lorenzo Mugello fino al 29 del mese e a Bibbona il 21 agosto il Bacco in Jazz, all’insegna della buona musica e del buon vino toscano. Interessante anche la 48° edizione della Cortonantiquaria, a Cortona dal 28 agosto al 12 settembre, che punta i riflettori sull’antiquariato e sui sapori del territorio. Dulcis in fundo La Rotta del Vino a Rosignano dal 21 agosto al 13 settembre con la gastronomia come unica protagonista di laboratori, seminari e degustazioni. I sapori e gli odori dell’Umbria sono di casa fino al 15 agosto a Valfabbrica, in provincia di Perugia, con la Sagra dello Spaghetto - buonissimissimo quello all’amatriciana - e dei prodotti tipici locali. Le Marche prevedono un doppio appuntamento in territorio maceratese. Dal 19 al 22 la Sagra del Vino Cotto a Loro Piceno e dal 27 al 29 agosto Apimarche a Montelupone, la mostra mercato nazionale di apicoltura e prodotti naturali. In area ascolana fino al 20 agosto La Cucina dello Spirito a Monteprandone e Offida, rassegna basata sulle orme del modello alimentare della mensa monastica, tra antiche conoscenze e reconditi simbolismi del cibo. Da non perdere fino al 15 agosto la Cavalcata dell’Assunta a Fermo con tanto di Palio, mercatini e taverne dove gustare le tipicità locali. Terra di molteplici specialità, l’Emilia Romagna non può che rendere onore alla propria tradizione gastronomica. Fino al 12 settembre la Riviera sarà scenario naturale del festival Incontri di Mare; da vedere il tradizionale concerto all’alba del 15 agosto. E fino al 7 novembre tiene dura l’iniziativa “Pranzi in Appennino”, improntata su un’offerta gastronomica ricca di specialità tipiche della montagna bolognese. Il calendario degli eventi in Veneto vede fino al 18 agosto a Dolo (Venezia) la Sagra di San Rocco, il 21 agosto a Cavallino Treporti Beach on Fire, lo spettacolo pirotecnico più lungo del mondo, e il mercatino dei prodotti tipici a Caorle con il 25 agosto Festa del Pesce e il 26 agosto Maialata. In Friuli Venezia Giulia fino al 21 agosto Trieste è teatro di Serestate, una ricca serie di concerti e spettacoli teatrali. E fino al primo settembre al Kursaal di Lignano Riviera c’è la gustosa manifestazione “Sapori di Riviera 2010”: undici appuntamenti enogastronomici con degustazione di vini e prodotti tipici. Il Trentino Alto Adige si divide tra Canale di Tenno che fino al 15 agosto ospita Rustico Medioevo, una rievocazione storica nella suggestiva location del Garda; tra Riva del Garda che dal 26 al 29 agosto è sede della magica manifestazione “Notte di Fiaba”, dove degustare le specialità trentine come la carne salada, la polenta e i canederli, e Pinzolo dal 22 al 28 agosto con Le Regine della Val Rendena, evento dedicato alle autoctone giovenche di Razza Rendena che rientrano dai pascoli d’al - peggio con tanto di degustazioni ed elezione della Reginetta della Valle. Serate piccanti In Lombardia il 15 agosto sul Lago Maggiore a Rago si tiene “Ferragosto sotto il Salice”, mentre a Serle, nel bresciano, c’è la Serle Bierfest. A Rovellasca (Como), dal 27 al 29 agosto, si svolge Picantissima, la festa che ti infiamma, con degustazione di piatti a base dell’ardente spezia realizzati in collaborazione con l’Accademia Italiana del Peperoncino di Diamante (Cosenza). La tradizione gastronomica in Liguria dal 26 al 29 agosto festeggia il pesce e la lumaga alla serrese a Lerici, in provincia di La Spezia. Celle Ligure invece a ferragosto omaggia i viandanti di anguria, aperitivo e musica in piazza; invece dal 20 al 22 agosto, nei pressi della galleria Crocetta, propone la Sagra del Pesce Azzurro e delle Focaccette. Il Piemonte consiglia il ferragosto nell’Oltrepò Pavese: a Castana la Sagra dell’agnolotto e del Bonarda, a Santa Margherita Staffora la Festa della Pizza, a Borgorato Mormorolo Merenda alla Fonte, a Romagnese Erbe di campo e frutti selvatici in gastronomia, e tanti altri. La Valle d’Aosta mostra le sue prelibatezze di ferragosto a Pontey il 20 e il 21 agosto con la Sagra del Cinghiale, a Rheimes-Notre-Dame il 21 agosto con la Festa della Birra a Caduta e ad Arnad dal 26 al 29 agosto con la tradizionale Festa del Lardo. La stravaganza gastronomica si rivela dal 19 al 22 agosto a Gignod con la Festa in onore del Teteun (tradotto “tettone”, ovvero la mammella della mucca), degustata bollita o cotta e servita con salsa verde e patate.